Abodi, Gravina e De Siervo lottano contro il pezzotto, ma non sanno che il pezzotto sono loro

L'ultima dei nostri parrucconi: dire che la pirateria televisiva ruba al calcio 1 miliardo ogni 3 anni. Il valore dei diritti è invece crollato per la totale insipienza di chi dirige il carrozzone

“Con questa legge, ritenuta una delle più all’avanguardia in Europa, potremo non perdere più il miliardo di euro che ci è stato sottratto negli ultimi tre anni», ha detto giovedì con fare trionfante Luigi De Siervo, Ad della Lega Serie A, dopo l’approvazione del disegno di legge contro la pirateria televisiva. Dichiarazione testuale, che potete ritrovare ovunque sui giornali e nel web, e che merita però di essere approfondita. Magari calcolatrice alla mano. Eh sì. Perchè un miliardo sottratto ai club di Serie A in tre anni vuol dire 333,333 milioni a stagione. E calcolando una spesa media, per chi si abbona a DAZN e Sky, di 30 euro mensili, cioè 300 annuali (il calcolo è sui 10 mesi in cui si disputa il campionato) per arrivare a mettere assieme 333,333 milioni occorrerebbe mettere assieme 1,1 milione di nuovi utenti; calcolando una spesa media più alta, di 40 euro mensili, cioè 400 annuali, per introitare 333 milioni ci sarebbe bisogno di 833 mila nuovi abbonati. E insomma, con tutto il rispetto per gli studi della Lega Serie A e per i calcoli del suo Ad: a chi vogliamo darla a bere?