Allarme Napoli: Conte si gioca lo scudetto a Lecce contro la squadra che 39 anni fa rovinò la festa alla Roma. I ricordi e le testimonianze di un naufragio che fece storia
Correva l'anno 1986 e la Roma, che in 4 giornate aveva recuperato 5 punti alla Juventus appaiandola al 1° posto, alla penultima incontrò il Lecce già retrocesso: doveva essere festa, finì in tragedia
Dire che il Napoli si giochi oggi a Lecce una buona fetta di scudetto non è esagerato: mancano 4 partite alla fine del campionato, la squadra di Conte ha 3 punti di vantaggio sull’Inter che martedì è attesa dalla sfida più importante (la semifinale di ritorno col Barcellona) di una stagione che ha finito col mettere nel suo mirino più la Champions che lo scudetto; ed è del tutto evidente che se il Napoli dovesse riuscire oggi (la partita è in cartello alle 18) a uscire dallo stadio di Via del Mare con i 3 punti, non solo toglierebbe motivazioni all’Inter che alle 20:45 ospiterà il Verona a San Siro, ma a mo’ di ciclista in fuga che fa il suo ingresso nel rettilineo finale vedrebbe davanti a sè, a una manciata di metri, lo striscione del traguardo. Ancora tre pedalate, Napoli-Genoa, Parma-Napoli e Napoli-Cagliari, e la corsa al titolo 2024-25 della squadra di De Laurentiis si concluderebbe in gloria.
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