PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

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Allegri e Landucci verso l'esonero per indegnità: lo vuole lo sponsor

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Allianz furibonda per l'ennesima caduta di stile dopo il Far West di Juventus-Inter: non bastava Cuadrado capitano contro la Lazio, ora anche il "ti mangio il cuore" del vice e le piazzate di Max

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Paolo Ziliani
apr 26, 2023
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Allegri e Landucci verso l'esonero per indegnità: lo vuole lo sponsor
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C’era una volta il ritornello: “Dammi tre parole, sole, cuore, amore”. Bei tempi. Oggi le parole sono diventate sette e rima e poesia mancano del tutto. “Pelato di merda, ti mangio il cuore” è la frase, non proprio da Baci Perugina, finita ieri nei titoli di tutti i giornali e i siti web. Frase pronunciata non da Hannibal Lecter ma da Marco Landucci, vice di Massimiliano Allegri, al fischio finale di Juventus-Napoli all’indirizzo di Spalletti; il tutto mentre il suo “capo” Acciughina abbandonava il campo sfottendo la panchina napoletana: “Bellissimo oh!, siete riusciti a vincere uno scudetto”. A tre settimane dalla rissa da Far West scoppiata al termine di Juventus-Inter 1-1 di Coppa Italia, alla vergogna per i cori razzisti contro Lukaku e per il comportamento antisportivo di Cuadrado nei confronti di Lukaku prima e di Handanovic poi, la saga Juventus si arricchisce di questo nuovo, avvilente episodio destinato però a lasciare tracce. Nessuno l’ha scritto ma è letteralmente furibondo il colosso assicurativo Allianz che sponsorizza la Juventus con il naming right dello stadio. Giacomo Campora, il Ceo di Allianz che dopo le risse di Juventus-Inter aveva dichiarato: “Manderò una lettera ai vertici del club perchè non ritengo assolutamente accettabile che giocatori che portano il nostro marchio sulla maglia tengano atteggiamenti del tutto censurabili su cui non ammettiamo alcuna scusa legata all’agonismo sportivo”, è indignato. La sua protesta e il suo sfogo, che pure erano stati recepiti da John Elkann nella lettera ai soci Exor datata 17 aprile (“… questo livello di successi sportivi crea però anche una notevole animosità che può emergere quando il club si trova ad affrontare delle sfide…”), non solo non sono bastati a portare una riflessione vera a livello di spogliatoio, ma sono stati calpestati dai comportamenti di Landucci e dello stesso Allegri (che ancora una volta aveva platealmente abbandonato la panchina rientrando negli spogliatoi al minuto 91 in segno di protesta verso l’arbitraggio di Fabbri), cioè da coloro che più di tutti dovrebbero dare il buon esempio mostrando maturità, educazione, correttezza. Ma non è finita qui: ad Allianz non è sfuggito che all’indomani della protesta del Ceo Campora per le piazzate di Cuadrado in Juventus-Inter, Allegri abbia promosso il colombiano capitano in Lazio-Juventus a mo’ di premio e in chiaro spregio verso la presa di posizione dello sponsor sull’antisportività del giocatore. Ebbene, Allianz non è più disposta a tollerare oscenità di atteggiamento e volgarità di linguaggio da parte di tesserati juventini nello stadio che porta il suo nome: e anche se nessuno ve lo dirà, la verità è che Allegri e Landucci potrebbero pagare a duro prezzo l’ennesimo, indecoroso comportamento tenuto domenica sera. Elkann ha preso nota: e poiché Allegri è l’ultimo lascito del cugino Agnelli, su cui Exor ha tracciato una croce, il 30 giugno potremo vederne delle belle. Prima il patteggiamento tanto inviso da Agnelli, anche a costo di una serie B che pare inevitabile; poi il benservito ad Allegri e alla sua corte.

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