È ufficiale: come avevo scritto il 19 di dicembre, lo scheletro nell'armadio di Gravina c'era davvero (e forse non è l'unico...)
"Gravina è nervoso: spifferi insistenti stanno trasportando nubi minacciose", avevo scritto due mesi e mezzo fa sul conto del presidente FIGC cui la politica stava stranamente facendo il vuoto attorno
Ops! Allora non mi sbagliavo. Era il 19 dicembre e proprio qui su Substack pubblicavo sul conto del presidente federale nonché difensore del brand Juventus Gabriele Gravina l’articolo che qui ripropongo in lettura libera a tutti. Ebbene, avviso ai naviganti: attenzione perchè lo scheletro nell'armadio del presidente federale di cui parlo nel pezzo, e a causa del quale Gravina è finito oggi sotto inchiesta, potrebbe non essere il solo a far tintinnare le ossa in questi giorni per lui così complicati: calcisticamente e sportivamente, c’è qualcosa di ancor più imbarazzante che potrebbe tornare a galla da un momento all’altro. Come si dice in questi casi, chi vivrà vedrà.
Ah, dimenticavo: la pirateria uccide il calcio.
..."vittima" 🤣🤣🤣🤣🤣🤣 come se Rocco Siffredi dicesse che non gli piace la gnocca...
Fosse che fosse?
Voglio dire, è forse la volta buona che una bella e benedetta tempesta di merda spazzi via questo omuncolo insopportabile tutore del brand?