Ecco la prova provata che la Roma a Bergamo sul rigore di Pasalic è stata derubata: lo dice il braccio destro di Rocchi, il protocollo non consentiva al VAR di intervenire
Su DAZN dopo il rigore concesso in Inter-Napoli per fallo di Anguissa su Dumfries, Damato dice: il contatto c'è, il protocollo impedisce al VAR di intervenire. A Bergamo invece protocollo stracciato
A proposito del rigore per il contatto avvenuto in area (Pasalic su Konè) in Atalanta-Roma 2-1, rigore che l'arbitro Sozza aveva accordato e che poi ha cancellato perchè richiamato al VAR da Abisso e Meraviglia: un rigore che avrebbe permesso alla Roma di vincere o pareggiare sul campo dell'Atalanta e darle la Champions (che invece andrà, guarda un po' i casi della vita, alla Juventus). Si è trattato di un furto a mano armata con scasso del regolamento. E per averne la certezza basta ascoltare cosa disse Antono Damato, responsabile del settore tecnico arbitrale e braccio destro di Rocchi, a proposito di un caso del tutto simile.
https://x.com/BaldaniM/status/1922289213975752800
Il contatto del difensore sull'attaccante c'è - dice Damato, che commenta un contatto tra Anguissa e Dumfries -, l'arbitro lo ha valutato e non essendoci stata simulazione (non essendoci il chiaro ed evidente errore) il protocollo impedisce al VAR di intervenire. Che il contatto sia leggero e che il rigore concesso sia un "rigorino" non sposta i termini della questione: il contatto c'è, il VAR non può intervenire e la decisione presa dall'arbitro va accettata. Quindi ammesso che ancora ci fosse bisogno di stabilirlo, è ufficiale: la Roma a Bergamo è stata derubata, avrà un danno sportivo ed economico enorme (ricordate il Napoli finito 5° per il rigore di Calvarese in Juventus-Inter 3-2?) e come al solito a giovarsi dello scempio al regolamento sarà la Juventus. Come diceva Maurizio Mosca: buon campionato (col verme) a tutti.
https://x.com/LukaFallica/status/1922667428976251140?t=QVGexxHDCm-hub58pljw1w&s=19
E a distanza di poche ore si ritorna a rispettare il regolamento aia Figc.
e anche questo (ennesimo) campionato di A è fasullo come lo è quello di serie B ma tutti tacciono dai presidenti turlupinati ai giornalisti che per deontologia professionale dovrebbero evidenziare fatti e misfatti, tacciono le pay tv addirittura le società di scommesse! Tutto questo silenzio dovrebbe allarmare non solo i vertici della FIGC ma le istituzioni governative nazionali considerato che il "gioco" del calcio alimenta un business di miliardi d'euro.
Vedremo fino a quando i tifosi paganti sopporteranno il cetriolo, nessuno escluso soprattutto quelli apparentemente beati e vincenti 6 scudetti di fila, appena si renderanno conto d'essere stati umiliati dal padrone blasonato che ha dato loro panem et circenses per soddisfare le aspirazioni plebee dei tifosi.