PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
Gli esuberi Juve non erano un tesoretto, erano un macigno: Giuntoli in trappola, da loro non arriverà una lira

Gli esuberi Juve non erano un tesoretto, erano un macigno: Giuntoli in trappola, da loro non arriverà una lira

I 9 fuori rosa di Madama, da Chiesa ad Arthur, da Rugani a Djalò, gravano a bilancio per 89 milioni: ma la strategia suicida adottata dal club sul loro conto non li rende in alcun modo monetizzabili

Avatar di Paolo Ziliani
Paolo Ziliani
ago 16, 2024
∙ A pagamento
24

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
Gli esuberi Juve non erano un tesoretto, erano un macigno: Giuntoli in trappola, da loro non arriverà una lira
9
1
Condividi

Come tutti sanno, il 30 giugno la Juventus ha acquistato Douglas Luiz dall’Aston Villa per 50 milioni: 28 pagati in contanti e 22 pagati dando a conguaglio due giocatori, Iling jr. valutato 14 milioni e Barrenechea valutato 8. Benché si tratti chiaramente di un unico affare (che in origine era saltato: McKennie, inserito in un primo momento a conguaglio assieme a Iling jr. aveva rifiutato il trasferimento; l’operazione era poi stata ricucita inserendo al suo posto Barrenechea e alzando la quota del contante da corrispondere al club inglese), la Juventus ha reso noto con tanto di comunicato ufficiale di considerare l’acquisto di Douglas Luiz e le cessioni di Iling jr. e di Barrenechea tre operazioni separate. Informando di avere portato a termine due plusvalenze: una di 11,9 milioni per Iling jr. e una di 5,5 milioni per Barrenechea.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Paolo Ziliani
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi