GRAVINEIDE capitolo 2. Quando l'avvocato del Chievo scrisse al Fatto Quotidiano: "Ho letto il vostro articolo su Chievo e Juventus e non posso più trattenermi..."
Ora che la nazionale rischia di non andare al terzo Mondiale tutti scoprono l'inettitudine di Gravina, ma di sconcezze la sua presidenza è piena: oggi ve ne racconto una, quella del Chievo Verona
Quando sul Fatto Quotidiano uscì un mio articolo intitolato: “Chievo e Juventus: trova le differenze tra Luca Campedelli e Andrea Agnelli”, il cui incipit era: “Rubi una mela? Ti mandano alla sedia elettrica. Metti in atto la grande truffa del secolo? Non ti succede niente”, era il 31 ottobre 2022. Ci tengo a puntualizzare la data perchè Andrea Agnelli era, allora, ancora il presidente in carica della Juventus e nessuno sapeva dei nuvoloni che minacciosamente stavano addensandosi sulla sua testa e che quattro settimane dopo, il 28 novembre, avrebbero originato il ciclone che avrebbe spazzato via l’intero CdA della Juventus e il presidente Agnelli anche dai CdA di Exor e Stellantis e dalla faccia del pianeta calcio. Agnelli, dunque, era ancora il rispettato e venerato presidente della Juventus quando questo mio pezzo usciva sul Fatto: vi invito a leggerlo perchè c’è una storia nella storia che brevemente andrò a raccontarvi.
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