Il Napoli tiene l'Inter nel mirino e aspetta di vedere quale sorpresa si nasconde nell'uovo di Pasqua che verrà aperto domenica al Dall'Ara di Bologna
Inzaghi sfiderà la squadra di Italiano quattro giorni dopo Inter-Bayern e tre giorni prima Inter-Milan di Coppa Italia; poi sarà la volta di Inter-Roma e Napoli-Torino. Ormai siamo al rien ne va plus
E adesso, dopo che il Napoli ha mantenuto inalterato il distacco di -3 dall’Inter superando con autorità, ieri, un Empoli spigoloso e tutt’altro che arrendevole, sono in arrivo due giornate di campionato che potrebbero risultare decisive per capire a chi andrà lo scudetto 2024-25. Perchè mentre l’Inter sfiderà prima il Bologna al Dall’Ara (domenica di Pasqua, tra la semifinale di ritorno col Bayern e quella di ritorno, per la Coppa Italia, col Milan) e poi la Roma a San Siro (in caso di avanzamento in Champions, prima della semifinale d’andata quasi certamente contro il Barcellona), il Napoli andrà prima (sabato 19) a giocare a Monza contro l’ultima in classifica per poi ricevere al Maradona la visita del Torino. E anche se il calcio è bello perchè le sorprese sono sempre dietro l’angolo, alzi la mano chi pensa che fra Bologna-Inter e Monza-Napoli la sfida meno dura sia quella dell’Inter e che fra Inter-Roma e Napoli-Torino l’impegno più semplice sia quello che attende Simone Inzaghi.
Come già ho avuto modo di scrivere, è come se due velocisti si sfidassero in una finale dei 100 metri che per uno dei due è però a tutti gli effetti diventata una finale 110 ostacoli essendo chiamato a saltare, a cavallo tra i match di campionato, tre tremendi ostacoli come Bayern Monaco, Milan e (tutto andando bene in Champions) Barcellona. Ed è vero che il nostro velocista, che sulla carta è favorito, parte ai blocchi di partenza con qualche metro di vantaggio: ma l’handicap (gli ostacoli da saltare) sui piatti della bilancia rischia di pesare assai più del bonus (i 3 punti di vantaggio).
Di certo la curiosità di scoprire quale sorpresa si nasconde nell’uovo di Pasqua che verrà scartato e aperto domenica alle 18 allo stadio Dall’Ara di Bologna è fortissima. L’Inter ci arriverà col morale a mille, oppure col morale a pezzi, a seconda di come andrà domani il quarto di finale col Bayern Monaco; che anche in caso di superamento del turno, ampiamente alla portata dopo il 2-1 strappato a Monaco, lascerà inevitabilmente scorie nella mente e tossine nelle gambe dei nerazzurri; che già sabato per sbrigare la pratica-Cagliari hanno dovuto prestare massima attenzione a non fare uno scatto più del dovuto e a non sprecare una stilla di energia che non fosse, appunto, assolutamente necessaria.
Rimarranno poi altre 4 partite: che tali saranno per il Napoli ma che potrebbero diventare di più per l’Inter se il suo cammino in Champions e in Coppa Italia (o in uno dei due tornei) dovesse, come tutti i tifosi nerazzurri si augurano, proseguire. Questi gli impegni delle ultime 4 giornate di Serie A:
Inter-VERONA, TORINO-Inter, Inter-LAZIO, COMO-Inter.
LECCE-Napoli, Napoli-GENOA, PARMA-Napoli, Napoli-CAGLIARI.
E sì, anche questo lo scrivo da tempo: non succede dal 1964, ma attenzione perchè 61 anni dopo Bologna-Inter 2-0, Bernardini contro il Mago Herrera, questo campionato potrebbe passare alla storia come il campionato del secondo, leggendario spareggio. Chi vivrà vedrà.
Antonio Conte e Simone Inzaghi sono entrambi 2 ottimi allenatori, pur nelle loro diversità: i risultati che hanno ottenuto in carriera parlano per loro.
Personalmente, penso che l'Inter sia più forte del Napoli, che oltretutto a gennaio ha perso Kvara, non sostituto ( certo non da Okafor ). Se non ci fosse stata questa diversità di impegni, non credo che il Napoli ce l'avrebbe fatta a reggere il passo dell'Inter, e anche così è da vedere se riuscirà a colmare il distacco.
Comunque vada , ringrazierò sempre Inzaghi per il lavoro fatto, serietà, lavoro, gruppo e infine Gioco, come non ho memoria di aver mai visto all'Inter, sono tifoso dai sei sette anni , trascinato dai cugini e seppur mai "sfegatato" ho sempre seguito, ora ne ho 64 e ripeto, non ricordo partite così belle nel gioco.
Anche se quest'anno non dovesse arrivare nessun trofeo spero gli venga rinnovato a lungo il contratto e continui col magnifico lavoro fatto.