Juve, come trasformare Chiesa in traditore ingrato per venderlo e vivere felici e contenti

Col cappio al collo degli acquisti creativi di Agnelli & Paratici, Madama è sommersa dalle cambiali di mezza rosa e deve disfarsi di chiunque abbia mercato: così l'ex viola è finito in black list

Federico Chiesa, che a ottobre compie 26 anni ma che Allegri, spalleggiato dalla stampa di regime, continua a definire “giovane”, come giovane viene definito Gatti, il difensore che sabato compie 25 anni (sic), è, checchè se ne dica, maggiorenne e vaccinato: e avendo uno scafato filibustiere come Ramadani a fargli da agente, l’ex viola non ha certo bisogno di essere difeso per questioni, come dire, professional-contrattuali. E però, il fatto che da casa Juve filtrino ogni giorno voci e indiscrezioni che mirano a mettere l’attaccante in cattiva luce agli occhi della tifoseria, come la richiesta di un aumento di stipendio da 5 a 8 milioni che Chiesa pretenderebbe per prolungare il contratto che oggi lo lega a Madama fino al 30 giugno 2025, a me non sembra bello. Perchè le cose non sono così come ce le stanno raccontando. E forse è il caso di spiegarle per bene.