Juventus-Bologna: è stato Rouhi a lanciare la palla in faccia all'arbitro a gioco fermo e con un gesto senza alcun senso. Inutile dire che tutti, a cominciare da Marchetti, hanno fatto finta di niente
L'ennesimo episodio inaudito accaduto in casa Juventus e passato in cavalleria come se nulla fosse successo: perdo, l'arbitro mi fischia una punizione contro, protesto, gli tiro un pallone in faccia
Dunque sabato in Juventus-Bologna è successo questo. A inizio secondo tempo, col Bologna in vantaggio 1-0, l'arbitro Marchetti fischia una punizione a favore del Bologna per un fallo commesso ai danni di Ndoye; dopodiché, col giocatore ancora a terra, estrae il cartellino giallo per ammonire l'allenatore della Juventus Motta che a bordo campo sta protestando. Mentre tutto questo accade, e il gioco è fermo, il giocatore numero 40 della Juventus, Rouhi, che sta rientrando verso la propria metà campo lancia con le mani il pallone all'indirizzo dell'arbitro colpendolo in pieno volto.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.