La Serie A non è un paese per giovani: per questo vogliamo Camarda in campo in Milan-Fiorentina!
Se Pioli lo schierasse anche per un minuto, il 15enne attaccante della Primavera sarebbe l'esordiente più giovane di sempre - L'esempio di club coraggiosi come il Dortmund prossimo rivale in Champions
Non è un paese per vecchi, diceva il titolo di quel film. Invece, tutto si può dire del campionato italiano tranne che sia un paese per giovani. Se la Serie A fosse un film, ogni partita sarebbe vietata ai minori di 18 anni: ma non sugli spalti, in campo. Alzi la mano chi non ha capito di cosa, e di chi, io stia parlando. Sto parlando del giovane attaccante della Primavera del Milan Francesco Camarda, milanese doc, che oggi potrebbe entrare nella storia del calcio italiano: se Pioli dovesse mandarlo in campo in Milan-Fiorentina, a San Siro, anche per pochi minuti, Camarda diventerebbe il calciatore più giovane ad aver esordito in Serie A. Lo avrebbe fatto all’eta di 15 anni, 8 mesi e 15 giorni battendo per due settimane il record che appartiene a Wisdon Amey del Bologna schierato da Mihajlovic in Bologna-Genoa del 12 maggio 2021 (età di 15 anni, 9 mesi e un giorno). E sì, chiunque è autorizzato a dire oh mamma mia, 15 anni, un bambino che scende in campo davanti a 70 mila spettatori in un tempio del calcio come San Siro! Tutto vero. Tutto giusto. E però, a costo di andare controcorrente, io dico: ben venga Camarda che esordisce nel Milan a 15 anni.
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