PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
La Serie A tenuta in vita dal Decreto Crescita celebra Juventus-Inter, la partita che non doveva essere giocata

La Serie A tenuta in vita dal Decreto Crescita celebra Juventus-Inter, la partita che non doveva essere giocata

Solo in un Paese che non conosce la vergogna come l'Italia si può arrivare a parlare di Juventus-Inter di domenica come se niente fosse successo: il Titanic che affonda e l'orchestra che suona...

Avatar di Paolo Ziliani
Paolo Ziliani
nov 22, 2023
∙ A pagamento
39

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
La Serie A tenuta in vita dal Decreto Crescita celebra Juventus-Inter, la partita che non doveva essere giocata
6
2
Condividi

Luigi De Siervo, Ad della Lega Serie A, che informa che se entro il 2026 i nostri stadi non avranno raggiunto i livelli di sufficienza richiesti, l’UEFA revocherà all’Italia il mandato di paese ospitante di Euro 2032 unitamente alla Turchia, che ha invece stadi modernissimi e potrebbe restare quindi come organizzatore unico; Giorgio Furlani, Ad del Milan, che supplica il governo di non cancellare il Decreto Crescita che “distruggerebbe il calcio italiano” essendo “l’unica leva che ci rende competitivi con gli altri campionati top europei” subito spalleggiato dal presidente della Lega Lorenzo Casini; Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che dice coram populo che la nazionale italiana si è qualificata a Euro 2024 perchè ha “rubato” la partita contro l’Ucraina (leggi: il clamoroso rigore non concesso alla nazionale di Rebrov nei minuti di recupero);

Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, che afferma che “in Europa chi vince perde perché si ritrova con bilanci spaventosamente in rosso” e che in Italia per l’Atalanta vincere lo scudetto è impossibile perchè “non può avere un miliardo di debiti, mentre altre società se lo possono permettere”; la società Juventus che viene trascinata da Cristiano Ronaldo davanti al Collegio Arbitrale con l’accusa di non avere corrisposto al campione portoghese 19,9 milioni di emolumenti fatti sparire con la manovra stipendi 2020 e che afferma di “non dovere nulla” al calciatore. Sono cinque fatti, cinque dichiarazioni che compaiono - sia pure a pie’ pagina, a volte in trafiletti quasi introvabili per posizionamento e dimensione - sui giornali e sui siti web di oggi; uguali ad altri fatti o ad altre dichiarazioni simili che avreste potuto leggere ieri e uguali ad altri fatti e ad altre dichiarazioni simili che leggerete sicuramente domani.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Paolo Ziliani
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi