PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
La tirchieria e la miopia del Milan: vende Reijnders e non capisce che per tornare grande gli serve un colpo alla Osimhen (che frutterebbe assai più di quel che costerebbe)
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più

La tirchieria e la miopia del Milan: vende Reijnders e non capisce che per tornare grande gli serve un colpo alla Osimhen (che frutterebbe assai più di quel che costerebbe)

Come fece con Tonali, Furlani ha venduto (male: per la metà dei soldi di Wirtz) il suo miglior giocatore senza pensare di ingaggiarne uno più forte che porti la certezza di tornare subito in Champions

Avatar di Paolo Ziliani
Paolo Ziliani
giu 16, 2025
∙ A pagamento
15

Share this post

PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani
La tirchieria e la miopia del Milan: vende Reijnders e non capisce che per tornare grande gli serve un colpo alla Osimhen (che frutterebbe assai più di quel che costerebbe)
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più
6
1
Condividi

Benché il mercato non sia ancora ufficialmente iniziato, è noto a tutti che il Milan, per non chiudere il bilancio 2024-25 in passivo e per far fare bella figura all’Ad Furlani & company agli occhi della proprietà Elliott-Red Bird (cui del Milan non frega nulla ma dei conti invece sì), dopo la famosa frase pronunciata da Furlani: “Non abbiamo alcuna necessità di vendere i nostri campioni” si è affrettato a concludere a tempo di record la cessione del suo miglior giocatore (sicuramente il migliore dell’ultima disgraziata stagione), Tijjani Reijnders, al Manchester City per 57 milioni più 13 di bonus di cui, si dice, 8 facili da raggiungere e 5 più complicati. Si è in pratica ripetuto il copione di due estati fa quando ad essere ceduto a un club di Premier, il Newcastle, fu il miglior giocatore di allora, Tonali, per una cifra che al tempo venne gonfiata per tacitare il malcontento dei tifosi e che poi si scoprì essere decisamente inferiore: il Milan aveva parlato di “80 milioni impossibili da rifiutare”, invece - come risultò a bilancio - l’introito fu 58,9 milioni di cui 4,9 finiti nella casse del Brescia, il club che aveva cresciuto e valorizzato Tonali. A bilancio, la plusvalenza iscritta dal Milan fu alla fine di 44,1 milioni, esattamente i soldi che di lì a pochi giorni Furlani & company spesero per acquistare Chukwueze dal Villareal e Musah dal Valencia. Domanda: a parità di soldi in cassa, preferireste un Milan con Chukwueze e Musah e senza Tonali o un Milan senza Chukwueze e Musah ma con Tonali? Ecco, forse ho reso l’idea.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Paolo Ziliani
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi

Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più