La voce su Grealish (Manchester City) al Napoli: se fosse vera, sarebbe il primo colpo dell'effetto-De Bruyne di cui ho scritto proprio oggi
"La verità è che da oggi il campione belga fungerà da faro da richiamo per i calciatori di tutta Europa", scrivevo nel pezzo di stamane. Grealish è stato compagno di De Bruyne al City per 4 stagioni
Non so se questa indiscrezione abbia qualche fondamento: ma se l'avesse il collegamento tra De Bruyne e Grealish apparirebbe chiaro e automatico agli occhi di tutti. Sarebbe insomma il primo colpo dell' "effetto De Bruyne" sul Napoli di cui parlavo nel mio articolo di oggi. Ne trascrivo un brano: "La verità è che da oggi il campione belga fungerà da faro da richiamo per i calciatori di tutta Europa, anzi di tutto il mondo; che fino a ieri, pensando all’Italia, alzavano le antenne al sentir parlare di Milan, Inter e Juventus, i club protagonisti - storicamente - sui palcoscenici della Coppa dei Campioni/Champions League, e meno del Napoli che sulla ribalta europea era arrivato stabilmente solo negli ultimi anni e con un’unica apparizione degna di essere ricordata, quella che ha coinciso con la stagione dello scudetto di Spalletti. Poichè De Bruyne non è Cajuste, non è Billing e non è nemmeno Gilmour - detto con tutto il rispetto per questi giocatori -, il fatto che il belga abbia scelto Napoli farà dire da oggi a ogni calciatore straniero: se c’è andato De Bruyne, a Napoli voglio andare anch’io. È questo il messaggio che De Bruyne veicolerà nel mondo dei suoi colleghi calciatori: e converrete che si tratta di un servizio che per il Napoli e Napoli non ha prezzo".