L'agente di Allegri mette una croce su Ibra: "Al Milan c'è bisogno di univocità e non mi risulta che lui abbia un ruolo: il club sa che è necessario intraprendere un percorso nuovo"
A Radio anch'io Sport Giovanni Branchini ha fatto capire che Ibrahimovic non è contemplato come interlocutore di Max. Il ribaltone Juve? "Gestione troppo rapida e violenta: la salvezza è Chiellini"
Ospite stamane di “Radio anch’io Sport”, Giovanni Branchini, decano dei procuratori italiani e procuratore, tra gli altri, anche di Massimiliano Allegri ha risposto in modo molto chiaro a una domanda sulla possibile, difficile coesistenza che potrebbe determinarsi al Milan tra Max Allegri, che torna dopo 11 anni come allenatore, e Zlatan Ibrahimovic che ai tempi del penultimo scudetto rossonero non ebbe con Allegri un rapporto facile.
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