Le scommesse di Fagioli, Tonali e Zaniolo: Gravina riapre il "Condonificio" per brand straordinari
Tutti a dare addosso ai tre azzurri, ma dopo il patteggiamento cancella-illeciti disposto a maggio per salvare la Juventus dalla serie B, chiunque è ufficialmente autorizzato a compiere ogni malefatta
Fagioli scommetteva su partite di calcio (anche della Juventus?), Tonali pure (anche del Milan?) e Zaniolo idem (anche della Roma?)? E che sarà mai. E sì, siamo d’accordo, la bomba scoppiata ieri a Coverciano, dopo la mina fatta brillare qualche giorno prima alla Continassa, non ci voleva: è l’ennesimo scandalo che arriva a ricoprire di vergogna il calcio italiano già sputtanato dall'infamia del patteggiamento cancella-illeciti della Juventus - per la cronaca: unico club d’Europa bandito dalle coppe europee e multato di 20 milioni per le sue malefatte -, ma l’importante in questi casi è mantenere la calma. E mostrare al mondo di avere, come si dice in questi casi, la faccia come il culo. Tanto poi ci pensa Gravina. Il presidente federale in carica dal 2018 che ha trasformato il calcio italiano in una terra di confine dove le regole non esistono o se esistono ci sono per essere infrante.
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