Le verità che è vietato dire su Juve e Inter al Mondiale: i peana a Madama per le due vittorie contro rivali ridicoli e l'augurio per i nerazzurri di perdere col River e tornare subito a casa

Se invece che arabi e marocchini la Juve avesse sfidato Renate e Pergolettese avrebbe faticato di più. Preoccupa invece lo stato di salute dell'Inter: cui una veloce eliminazione farebbe un gran bene

Che il Mondiale per club sia stato organizzato e fatto partire alla viva il parroco lo dimostrano un’infinità di cose: una su tutte, la composizione degli 8 gironi della fase eliminatoria che in alcuni gruppi vedono sfidarsi 3 squadroni su 4 (Psg, Botafogo e Atletico Madrid nel gruppo B, Bayern, Benfica e Botafogo nel gruppo C) mentre in altri è stata raccolta la paccottiglia; come nel più ridicolo in assoluto, il Gruppo G della Juventus e del Manchester City che hanno dovuto vedersela con due avversari comici come l’Al Ain e il Wydad (alzi la mano chi li aveva mai sentiti nominare prima) o altri non così grotteschi ma abbordabili come il gruppo E capitato all’Inter e al River Plate alle prese con Urawa e Monterrey, sulla carta due rivali battibilissimi.