L'incredibile catena di solidarietà venuta in soccorso a Fagioli: da Nardi a Di Massimo, da Lucas Rosa a Zanandrea, l'aiuto dato al campione da quelli che non ce l'hanno fatta

Non si contano gli ex compagni di Fagioli alla Juventus e nelle nazionali giovanili che pur giocando in Serie C per toglierlo dai guai non hanno esitato a prestargli decine di migliaia di euro

Se è vero che gli amici si vedono nel momento del bisogno, una cosa è certa: Nicolò Fagioli di amici ne aveva e ne ha ancora tantissimi. E anche se dirlo, in un fatto come questo, non è politicamente corretto, c’è un aspetto nella vicenda discutibile e dolorosa del calciatore piacentino - quella del vizio delle scommesse che lo ha portato alla ludopatia, alla squalifica e all’inchiesta giudiziaria - che sotto il profilo umano merita di essere raccontata: quella dell’aiuto che molti suoi giovani compagni o ex compagni di squadra non gli hanno negato. Dandogli un aiuto concreto. Compagni che a stento guadagnano un decimo di quanto guadagna Fagioli.