Lo strano caso di Tuttosport che per tre anni dipinge la Champions come superata e oggi scrive: "Vale il benessere futuro della Juventus"
Per 3 anni a fianco di Andrea Agnelli (e Perez e Laporta) nell'opera di demolizione del torneo targato UEFA, il giornale torinese cambia improvvisamente idea e ne parla oggi come del Paese del Bengodi
Vi ricordate quando Tuttosport - e non solo Tuttosport - scese militarmente in campo a fianco di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, nella battaglia che nell’aprile 2021 il club bianconero, assieme a Real Madrid e Barcellona, ingaggiò contro l’UEFA - e che ancora non si è conclusa anche se il condottiero bianconero è stato nel frattempo disarcionato dalla zebra ed è uscito di scena - contestando all’ente guidato da Ceferin l’inadeguatezza della Champions League descritta come un ferrovecchio, un torneo che non distribuiva guadagni sufficienti ai top club europei di cui la Juventus si considerava parte, un torneo che avrebbe dovuto essere tumulato ed essere soppiantato dalla mirabolante Superlega ideata in laboratorio dai tre presidenti eversori, Florentino Perez, Joan Laporta e Andrea Agnelli che per l’appunto si erano associati nella società A22 titolare del progetto?
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