L'orrido Milan-Juve, gli inverecondi show di Allegri e Mourinho, la vergogna razzista di Verona

Sono sconsolanti le riflessioni che l'ultimo turno di campionato - e gli ultimi eventi extra campionato - suggeriscono: il tutto mentre i club pretendono di vendere lo spettacolo Serie A a peso d'oro

CALCIO HORROR. Ieri mezzo mondo ha visto Milan-Juventus 0-1, il match-clou della Serie A italiana, partita di una bruttezza impressionante di cui si ricordano: A) tre-emozioni-tre, la parata di Szczesny su Giroud, l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Thiaw e la doppia parata di Mirante su Vlahovic; B) una pagliacciata, l’immancabile streaptease di Max Allegri nei minuti finali; C) un gol segnato su autogol; D) una discreta collezione di bidoni in campo. Poi uno si chiede come mai gli inglesi vendono all’estero i diritti della Premier a 2 miliardi l’anno e noi quelli della Serie A a 198 milioni. Chissà mai perchè.