Mondo Juve in ansia dopo l'allarme di Tuttosport: "Orsato sta per accasarsi in Arabia Saudita!"
Sembra una notizia di mercato: neanche quando il Real Madrid si prese Zidane l'allarme era risuonato così alto - Dell'arbitro di Schio avevo scritto giusto 20 giorni fa: ripropongo l'articolo a tutti
(Il mio pezzo su Orsato pubblicato il 9 dicembre scorso)
Ma Orsato conosce il regolamento? Dopo il caso Abraham, la topica sul fuorigioco di Di Lorenzo (e c'era un rigore su Kvara)
Leggenda vuole che l'arbitro della sezione di Schio sia un fenomeno, ma la sfilza di errori (?) che ha collezionato negli ultimi anni, da matita blu, dimostra il contrario. Ieri l'ennesimo granchio
Il 17 ottobre 2021 si gioca Juventus-Roma (finirà 1-0 per i bianconeri) e nel finale del primo tempo l’arbitro Orsato, sul risultato di 0-0, commette un errore (?) a dir poco imperdonabile, da ritiro del patentino: fischia un rigore a favore della Roma per un fallo prima di Danilo su Abraham, poi di Szczesny su Mkhitaryan una frazione di secondo prima che lo stesso Abraham calci la palla in rete.
“Un errore pazzesco - scrive il Corriere dello Sport -, il peggiore degli ultimi anni. Un errore che non può (non deve) appartenere a chi viene ritenuto il miglior arbitro italiano. Orsato prende una cantonata gigantesca, gli sarebbe bastato aspettare un attimo, meno di un secondo. Rigore su un gol significa concedere alla squadra che lo subisce una chance (puntualmente sfruttata)”. Già: di lì a poco, a dispetto delle proteste dei giallorossi, Veretout va sul dischetto e fallisce la trasformazione. La partita la vincerà la Juventus. Ma tutto questo non sarebbe niente.
Nel tunnel, mentre attende il ritorno delle squadre in campo, sotto l’occhio delle telecamere Orsato spiega a Cristante, che ancora gli chiede spiegazioni sul gol non concesso: “Mettiti nei miei panni. Io fischio e la palla finisce in rete. Se non fischio? Il vantaggio sul rigore non si dà mai, eh! Ho capito, ma è un calcio di rigore eh! Adesso dai la colpa a me per averti dato un rigore? No, eh!”. Un ragionamento da brivido che nemmeno un arbitro del campionato pulcini farebbe mai. Il regolamento prevede infatti che l’arbitro lasci proseguire l’azione e conceda la regola del vantaggio, in questo caso concretizzatosi con il gol segnato da Abraham. “Il vantaggio sul rigore non si dà mai”, la frase detta in mondovisione da Orsato, è una frase - lo ripeto - da ritiro del patentino.
Davvero inaudita la topica presa da Orsato. E due volte inspiegabile perchè segue di pochi mesi quella non meno pazzesca presa il 14 aprile nel quarto di finale di Champions PSG-Bayern (finirà 1-0 per i tedeschi). Anche qui, sul risultato di 0-0, Orsato compie un vero e proprio misfatto fermando Mbappè lanciato a rete, tutto solo, dopo essere partito in posizione perfettamente regolare.
È l’assistente Preti a segnalare il fuorigioco, ma sbagliando due volte: il fuorigioco non c’è e in ogni caso il regolamento dice che prima di segnalarlo l’azione, per prudenza, va sempre fatta concludere. Anche Orsato dovrebbe conoscere il regolamento: ma invece di far finire l’azione e poi, eventualmente, far riprendere il gioco con un calcio di punizione per il Bayern o - in caso di gol di Mbappè - attendere la decisione del VAR, l’arbitro incappa nella sua solita eiaculatio praecox e ferma Mbappè, lanciato a rete, compiendo un’autentica barbarie regolamentare.
Ieri, 8 dicembre 2023, si è giocata Juventus-Napoli e al 37’ del primo tempo, sul risultato di 0-0, in collaborazione col guardalinee Perrotti, Orsato è incorso in un’ennesima topica monumentale, indegna di un arbitro non dico internazionale, ma di Terza Categoria, fermando il gioco ad azione ancora in corso per punire un fuorigioco di Di Lorenzo che si era trovato a tu per tu con Szczesny, con la palla del possibile 1-0 sul piede, ma aveva tirato proprio sul portiere. In realtà il capitano del Napoli era stato rimesso in gioco da un colpo di testa di Bremer, una vera e propria giocata a respingere la punizione di Zielinski, dopo di che la palla era finita sui piedi di Di Lorenzo grazie a una deviazione di Gatti.
Ma la verità è che se Di Lorenzo avesse fatto gol, Orsato lo avrebbe annullato per un fuorigioco inesistente compiendo l’ennesimo scempio del regolamento. E con gli addetti VAR che vediamo all’opera in Serie A, dubito che Orsato - che notoriamente non gradisce essere smentito - sarebbe stato chiamato al riesame dell’azione.
Quelli che ho citato sono solo tre clamorose topiche in cui il miglior arbitro italiano (sic) è incorso: escludendo il match di Champions tra PSG e Bayern, sempre commettendo errori a favore della Juventus. Come su Di Lorenzo, non certo l’unico ieri. Sorvolando sulla numerosa lista di juventini cui è stata risparmiata l’ammonizione (a fine primo tempo l’unico cartellino giallo era stato mostrato a Kvaratskhelia, menato da Cambiaso per 46 minuti e caduto poi nell’ennesima provocazione di Gatti), al minuto 67, in collaborazione con DAZN che ha puntualmente evitato di mostrare un solo replay, c’è stato un evidente fallo da rigore commesso proprio da Cambiaso che nel cuore dell’area, a palla lontana e disinteressandosi completamente del pallone giocato dal Napoli sulla fascia destra, abbracciava, tratteneva e faceva cadere a terra Kvaratskhelia, il tutto mentre il cross veniva tranquillamente intercettato da Szczesny.
Il telecronista, Pardo, svicolava alla grandissima dicendo “è un episodio che rivedremo magari poi” (mai rivisto, naturalmente) ma già minimizzandolo e depotenziandolo “per le proteste nemmeno troppo convinte di Kvara”. E figuriamoci se Kvara, già ammonito dopo essere stato riempito impunemente di botte, si metteva a protestare per vedersi mostrare in faccia il cartellino rosso.
Se non ne parla la televisione non è mai successo, si diceva una volta. Beh, la notizia è che nel campionato col verme moltissime cose che succedono non sono in realtà mai successe. Garantiscono la FJGC, l’AJA e l’Istituto Luce Media Italioti.
Il prof. De Santis ha seminato bene
Certo che è proprio un bel mondo, uno abbastanza scarso, per non dire altro, verrà pagato milioni per andare ad arbitrare in Arabia....questo aldilà che faccia piacere levarsi di torno un mediocre. Chissà che non sia l'anticamera per prendersi tutta la squadra arbitri italiani.