Nel giorno della Waterloo di DAZN battuta "in casa" da Sky, ossia lo sponsor della "Champions che uccide la Serie A" (cit. De Siervo), i media italioti ne magnificano gli ascolti: chiudete tutto!
Nel 2021 la Lega divorziò da Sky e si legò a DAZN. Sky dirottò così il suo budget alle coppe (660 milioni) mantenendo la co-esclusiva di 3 gare di A: che però fanno più ascolti su Sky come Milan-Inter
Nel giorno della peggior sconfitta (e dire che ce ne sono state tante) di DAZN in fatto di ascolti, come nella migliore delle tradizioni i pochi media che si occupano dell’argomento riportando i dati Auditel ribaltano la frittata e senza degnarsi di fare uno straccio di approfondimento, di mettere a confronto i dati di oggi con quelli di ieri e dell’altro ieri per trarne le conclusioni più corrette, se ne escono con titoli trionfalistici alzando inni ai “grandi ascolti” di DAZN. Che esce invece dall’ultima giornata, la 23^, con la più sanguinosa delle sconfitte: una Waterloo che certifica il fallimento in primo luogo della scelta della Lega di legarsi (e sarà così fino al 2029) alla piattaforma streaming in un abbraccio che rischia di diventare mortale; e in secondo luogo della strategia di DAZN che ogni anno che passa (ormai siamo al quarto) perde abbonati a milioni.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a PALLA AVVELENATA di Paolo Ziliani per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.