Se l'Inter si sbarazzasse del Bayern eliminerebbe il club col monte ingaggi più alto al mondo. Quando Rummenigge (forse distratto) disse: "I calciatori guadagnano troppo"

"Stiamo andando in difficoltà, dobbiamo ricominciare a risparmiare", ha invece ammesso il presidente onorario Hoeness. Non più tardi di 10 giorni fa, sul Fatto, ne avevo parlato contestando Rummenigge

Quando su “Calcio Finanza” venerdì ho letto l’articolo che vedete qui sopra, un’intervista al presidente onorario del Bayern Uli Hoeness che dice: “Il Bayern deve risparmiare. Va ripensata la gestione economica. Non c’è più molto nelle nostre riserve a bilancio”, mi sono tranquillizzato: non avevo sbagliato due settimane fa a scrivere l’articolo uscito sul Fatto Quotidiano (lo potete leggere qui sotto) intitolato: “Da che pulpito. Troppi soldi ai calciatori? Ahi ahi ahi don Kalle, guarda in casa tua!”. Lo avevo scritto perchè come spesso (sempre?) accade nell’orticello di casa nostra, dove il mainstream la fa da padrone e l’informazione - in questo caso sportiva - altro non è che un gigantesco gregge dove tanti pecoroni belano le stesso verso tenuti a bada dai soliti due-tre cani pastore, era successo che a un’esternazione di Kalle Rummenigge, che del Bayern è stato Ceo e oggi ne è ancora dirigente, pubblicata sul Corriere della Sera tutti si erano alzati in piedi decretandogli 92 minuti di applausi per aver detto: “Il calciatori non devono lamentarsi se giocano troppe partite: chiedono sempre più soldi e si sono messi in trappola da soli. Bisogna mettere il salary cap, altrimenti si va a sbattere”.