Storia dell'Atalanta che nel '63 vinse il suo primo e unico trofeo ma non potè festeggiare perchè morì Papa Roncalli

Era il 2 giugno 1963 e Domenghini portò la Dea al trionfo in Coppa Italia contro il Torino: ma la morte di Giovanni XXIII, di Sotto il Monte, impedì la festa che oggi, 61 anni dopo, tutti attendono

Vincere un trofeo ad ogni morte di Papa, per usare l’espressione del detto popolare, è una condizione che accomuna gran parte dei club senza particolare storia o blasone. Ma vincere un trofeo, il primo e unico della propria storia, proprio in concomitanza con la morte di un Papa e proprio di un Papa nato e cresciuto nella tua città, il Papa più amato della storia che tutti piangono e la cui scomparsa ha l’effetto di bloccare e paralizzare letteralmente il mondo a cominciare, naturalmente, dai festeggiamenti che avrebbero dovuto accompagnare il primo grande successo della tua storia di club, la conquista della prima e unica coppa che ancora oggi fa bella vista di sè nella sala trofei, è uno scherzo del destino che ha quasi dell’incredibile.