Tempi duri per DAZN: in Francia ha soltanto 500 mila abbonati e se fra un anno non li avrà triplicati il contratto con Ligue 1 verrà annullato
Una clausola prevede che l'1 dicembre 2025 se gli abbonati non avranno raggiunto il milione e mezzo DAZN e LFP andranno alla risoluzione dell'accordo. Il quotidiano L'Équipe parla apertamente di flop
Lo so che di questi tempi è come sparare sulla Croce Rossa: ma non è colpa mia se ogni giorno DAZN è al centro di notizie di cronaca una più avvilente dell’altra. Dai disastri fatti con la piattaforma anti-pirateria che ha bloccato Google Drive al buco nell’acqua fatto con l’esperimento di Napoli-Milan trasmessa in chiaro e vista da quattro gatti, dai saldi di fine stagione fatti a inizio stagione per raccattare qualche abbonato in più agli exploit dei suoi esperti arbitrali che a ogni partita riscrivono il regolamento tra l’ilarità generale, dal rincaro degli abbonamenti alla rotellina del buffering che arriva puntuale a interrompere la visione delle partite, dai giornalisti licenziati ai programmi tagliati, non passa giorno in cui la piattaforma streaming non richiami l’attenzione su di sè per i suoi pastrocchi e le sue mosse una più catastrofica dell’altra.
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