I tifosi della Juventus profanano Superga: "La storia di Torino siamo noi". La fine dell'umanità è arrivata
A poche ore dal derby Torino-Juventus delle ore 18 la feccia juventina compie un'impresa ritenuta impossibile: irridere al Torino davanti alla basilica di Superga. La scuola Agnelli ha fatto proseliti
La demenza allo stato brado.
D'altronde cosa aspettarsi da un club il cui presidente (squalificato per un anno per aver intrattenuto rapporti con i malavitosi cui la Juventus aveva appaltato la gestione della curva) autorizzò di fatto l'introduzione allo stadio di due striscioni inneggianti alla tragedia di Superga poi esposti proprio durante un derby Juventus-Torino, e poi rise al telefono col suo "addetto alla sicurezza" che era stato scoperto dagli inquirenti?
Morale della favola: i tifosi della Juventus vogliono mancare di rispetto al Torino e lo fanno andando a irriderlo alla basilica di Superga. I tifosi del Torino, dal canto loro, sono incerti su come rispondere: troppo difficile la scelta tra gli infiniti tribunali sportivi e penali disseminati tra Italia ed Europa nei quali la Juventus ha scritto le pagine più indimenticabili della sua storia.
Buonasera a tutti, buonasera gentile Ziliani. Sono tifoso juventino da sempre, juventino è mio padre. Una passione vera e genuina, la nostra, costellata di attese con il cuore in gola, gioie, dolori, disillusioni, anche vergogne... Sono tra quelli che non hanno festeggiato il tricolore del '98 e che non hanno battuto ciglio per la B dopo Calciopoli (e credo, francamente, che ce la saremmo meritata anche quest'anno). Posso dunque chiedere la cortesia di non essere accomunato a questi criminali ultra, o a chi ha sostenuto le idiozie e le nefandezze di Agnelli? Posso chiedere che quel "feccia" non venga esteso con inconcepibile naturalezza a tutto il popolo bianconero? Cordialmente. Giuseppe Mascherpa
Che vergogna