A poche ore dal derby Torino-Juventus delle ore 18 la feccia juventina compie un'impresa ritenuta impossibile: irridere al Torino davanti alla basilica di Superga. La scuola Agnelli ha fatto proseliti
Buonasera a tutti, buonasera gentile Ziliani. Sono tifoso juventino da sempre, juventino è mio padre. Una passione vera e genuina, la nostra, costellata di attese con il cuore in gola, gioie, dolori, disillusioni, anche vergogne... Sono tra quelli che non hanno festeggiato il tricolore del '98 e che non hanno battuto ciglio per la B dopo Calciopoli (e credo, francamente, che ce la saremmo meritata anche quest'anno). Posso dunque chiedere la cortesia di non essere accomunato a questi criminali ultra, o a chi ha sostenuto le idiozie e le nefandezze di Agnelli? Posso chiedere che quel "feccia" non venga esteso con inconcepibile naturalezza a tutto il popolo bianconero? Cordialmente. Giuseppe Mascherpa
mi permetta Dott. Ziliani, ha risposto diplomaticamente e ciò le fa onore evitando inutili polemiche, ma con il dovuto rispetto avrei domandato al Sig. Giuseppe se le giuste rimostranze da tifoso postate qui le ha mai comunicate formalmente alla presidenza della Juventus oppure pubblicate sul web in quella galassia di siti bianconeri dove insultano quotidianamente professionisti come Lei, Pistocchi e altri che "osano" descrivere la realtà calcistica italiana, in cui da decenni la Juventus è stata sul "banco degli imputati" per comportamenti antisportivi in certi casi illeciti, contribuendo più di altre al degrado del Calcio italiano, indubbiamente creandosi quel famigerato "brand" di antipatie e pessima fama lamentata dal Sig. Giuseppe avendone ragione, purtroppo una mosca bianca tra milioni di parassiti (non solo juventini) che devastano la cultura dello sport.
Ho pensato spesso di scrivere alla dirigenza della mia squadra, ma ho sempre desistito, non avendo un canale diretto di comunicazione con loro e pensando che i miei messaggi, inviati a un semplice ufficio stampa o a una segreteria, sarebbero stati cestinati.
Per il resto, che Moggi abbia fatto quello che ha fatto, è indubbio, così come sono indubbie le plusvalenze gonfiate; il processo doping e le sue sentenze, invece, andrebbero raccontati meglio di come è stato fatto troppe volte, con più obiettività e più attenzione ai dati (ma non è questa la sede per farlo). Quello che mi sento di dire è che troppo spesso, nel giudizio sulle malefatte della Juventus, che ci sono senz'altro state, il tifo abbia prevalso sulla valutazione obiettiva dei fatti, creando e facendo circolare una narrazione un po' tossica e stendendo di fatto un velo sulle malefatte degli altri, troppo spesso passate in cavalleria. Questo, il mio pensiero. Buona domenica a tutti, a presto
Siamo probabilmente meno rumorosi, ma ci siamo anche noi, e credo che se i tanti che non sopportano la Juventus (alle volte, se posso permettermi, in maniera anche pretestuosa o un po' a prescindere) ci accettassero come interlocutori, si potrebbero aprire delle discussioni costruttive su quello che è - direi, anzi, è sempre stato - il 'sistema calcio' in Italia. Un sistema all'interno del quale, continuo a pensarlo, non sono sicuro che soltanto la Juventus abbia i suoi scheletri, anche se, di certo, dove è maggiore è il potere, maggiori sono l'attrazione e la deferenza che esso suscita. Forse, se tra le due parti - juventini e cosiddetti anti-juventini - si instaurasse un dialogo, non pretendo non influenzato dal tifo, ma almeno fondato senza deroghe sulla conoscenza e sull'obiettività, ci guadagnerebbe il sistema intero.
mi permetta di entrare nella discussione, sono d'accordo con le sue esternazioni, però obbiettivamente non possiamo cancellare decenni di soprusi, arroganze e sentenze passate in giudicato su fatti a fattacci di cui la società Juventus è stata artefice, purtroppo lo è ancora oggi, innegabile che non dovrebbe militare in serie A. Premetto, non desidero alzare polemiche, nel mentre scrivevo Ziliani ha postato un articolo "La Serie A nel metaverso..." in cui evidenzia la disparità di trattamento che il "sistema" o parte di esso dedica ai club anche nello stesso match, infatti annoto anche io non essendo tifoso che tre minuti di stop per un fallo su Gatti e il nulla di fatto per un'entrataccia in scivolata di Kostic sulla caviglia dell'avversario, fa inalberare anche un santo dopo aver visto in diretta il replay che mostra il fallaccio, mi domando, perché il tutto sparisce per magia pur essendo avvenuto sotto gli occhi dell'assistente arbitrale quasi coinvolto nella giocata pericolosa? Quindi come è possibile disquisire con pacatezza tra tifosi e appassionati se ad ogni match si evidenziano sperequazioni o peggio orrori arbitrali che favoriscono maggiormente la solita beneamata juve?
da ore gira sul web una clip balletto di alcuni studenti in medicina insieme a dei dottori in presenza di due cadaveri di esseri umani da sezionare, ma l'incredibile è la replica del responsabile che accampa motivazioni peggiori di quanto accaduto; possiamo meravigliarci di alcuni tifosi cerebrolesi che fanno sarcasmo sulla tragedia di Superga?
Buonasera a tutti, buonasera gentile Ziliani. Sono tifoso juventino da sempre, juventino è mio padre. Una passione vera e genuina, la nostra, costellata di attese con il cuore in gola, gioie, dolori, disillusioni, anche vergogne... Sono tra quelli che non hanno festeggiato il tricolore del '98 e che non hanno battuto ciglio per la B dopo Calciopoli (e credo, francamente, che ce la saremmo meritata anche quest'anno). Posso dunque chiedere la cortesia di non essere accomunato a questi criminali ultra, o a chi ha sostenuto le idiozie e le nefandezze di Agnelli? Posso chiedere che quel "feccia" non venga esteso con inconcepibile naturalezza a tutto il popolo bianconero? Cordialmente. Giuseppe Mascherpa
Lo ha già fatto lei Giuseppe. Grazie per quello che scrive, è un peccato che lei sia una mosca bianca tra tante mosche (cieche) bianconere.
mi permetta Dott. Ziliani, ha risposto diplomaticamente e ciò le fa onore evitando inutili polemiche, ma con il dovuto rispetto avrei domandato al Sig. Giuseppe se le giuste rimostranze da tifoso postate qui le ha mai comunicate formalmente alla presidenza della Juventus oppure pubblicate sul web in quella galassia di siti bianconeri dove insultano quotidianamente professionisti come Lei, Pistocchi e altri che "osano" descrivere la realtà calcistica italiana, in cui da decenni la Juventus è stata sul "banco degli imputati" per comportamenti antisportivi in certi casi illeciti, contribuendo più di altre al degrado del Calcio italiano, indubbiamente creandosi quel famigerato "brand" di antipatie e pessima fama lamentata dal Sig. Giuseppe avendone ragione, purtroppo una mosca bianca tra milioni di parassiti (non solo juventini) che devastano la cultura dello sport.
Ho pensato spesso di scrivere alla dirigenza della mia squadra, ma ho sempre desistito, non avendo un canale diretto di comunicazione con loro e pensando che i miei messaggi, inviati a un semplice ufficio stampa o a una segreteria, sarebbero stati cestinati.
Per il resto, che Moggi abbia fatto quello che ha fatto, è indubbio, così come sono indubbie le plusvalenze gonfiate; il processo doping e le sue sentenze, invece, andrebbero raccontati meglio di come è stato fatto troppe volte, con più obiettività e più attenzione ai dati (ma non è questa la sede per farlo). Quello che mi sento di dire è che troppo spesso, nel giudizio sulle malefatte della Juventus, che ci sono senz'altro state, il tifo abbia prevalso sulla valutazione obiettiva dei fatti, creando e facendo circolare una narrazione un po' tossica e stendendo di fatto un velo sulle malefatte degli altri, troppo spesso passate in cavalleria. Questo, il mio pensiero. Buona domenica a tutti, a presto
Siamo probabilmente meno rumorosi, ma ci siamo anche noi, e credo che se i tanti che non sopportano la Juventus (alle volte, se posso permettermi, in maniera anche pretestuosa o un po' a prescindere) ci accettassero come interlocutori, si potrebbero aprire delle discussioni costruttive su quello che è - direi, anzi, è sempre stato - il 'sistema calcio' in Italia. Un sistema all'interno del quale, continuo a pensarlo, non sono sicuro che soltanto la Juventus abbia i suoi scheletri, anche se, di certo, dove è maggiore è il potere, maggiori sono l'attrazione e la deferenza che esso suscita. Forse, se tra le due parti - juventini e cosiddetti anti-juventini - si instaurasse un dialogo, non pretendo non influenzato dal tifo, ma almeno fondato senza deroghe sulla conoscenza e sull'obiettività, ci guadagnerebbe il sistema intero.
Grazie della risposta, a presto.
mi permetta di entrare nella discussione, sono d'accordo con le sue esternazioni, però obbiettivamente non possiamo cancellare decenni di soprusi, arroganze e sentenze passate in giudicato su fatti a fattacci di cui la società Juventus è stata artefice, purtroppo lo è ancora oggi, innegabile che non dovrebbe militare in serie A. Premetto, non desidero alzare polemiche, nel mentre scrivevo Ziliani ha postato un articolo "La Serie A nel metaverso..." in cui evidenzia la disparità di trattamento che il "sistema" o parte di esso dedica ai club anche nello stesso match, infatti annoto anche io non essendo tifoso che tre minuti di stop per un fallo su Gatti e il nulla di fatto per un'entrataccia in scivolata di Kostic sulla caviglia dell'avversario, fa inalberare anche un santo dopo aver visto in diretta il replay che mostra il fallaccio, mi domando, perché il tutto sparisce per magia pur essendo avvenuto sotto gli occhi dell'assistente arbitrale quasi coinvolto nella giocata pericolosa? Quindi come è possibile disquisire con pacatezza tra tifosi e appassionati se ad ogni match si evidenziano sperequazioni o peggio orrori arbitrali che favoriscono maggiormente la solita beneamata juve?
Che vergogna
da ore gira sul web una clip balletto di alcuni studenti in medicina insieme a dei dottori in presenza di due cadaveri di esseri umani da sezionare, ma l'incredibile è la replica del responsabile che accampa motivazioni peggiori di quanto accaduto; possiamo meravigliarci di alcuni tifosi cerebrolesi che fanno sarcasmo sulla tragedia di Superga?
la juve all'estero non è blasonata come vogliono far credere quelli della FIGC
https://www.open.online/2024/04/11/mick-wallace-eurodeputato-irlandese-ultra-granata-juve-toro-video/
La miglior risposta sarebbe un bel 3a0 sul campo!
Feccia bianconera, come non augurarle ogni male possibile e immaginabile?
...un popolo di latrine viventi...come si fa a non odiarli con il più profondo disprezzo?
Che leoni!
Vanno di notte, come ladri (e beh) a compiere un' "impresa" infame.
Del resto quali sono i loro luoghi in città? Il rettilineo di Venaria?
I viadotti della Torino- Savona?
In città l'unica cosa che li rappresenta e li vede protagonisti è il palazzo di giustizia.
Specchio della loro "società".
Poi si offendono se in giro per il mondo tutti dicono JUVE MERDA!
Tipico esempio di brand mafioso rappresentativo dell' Italia... e da salvaguardare