Dopo Inter-Real Sociedad 0-0, ultima partita del girone che Inzaghi usò per fare turnover ma che costò all'Inter il 2° posto, scrissi del grave errore commesso e delle conseguenze che avrebbe avuto
Pescando il PSG non so se sarebbe andata avanti anche se è la peggiore versione degli ultimi 10 anni. L'eliminazione è avvenuta per un'esagerazione di gol mancati sia all'andata che al ritorno più che per le qualità dell'Atletico
premetto, l'Inter è la compagine più forte in campionato, però vive la stessa "atmosfera" che illuse la Juve anni addietro vincendo in A ma perdendo in CL, mi spiego meglio, i risultati sportivi sul campo sono ottenuti anche grazie alla benevolenza degli arbitri che per difetti congeniti corrono in soccorso dei potenti e vincitori, tali piccole facilitazioni fuorviano la convinzione dei dirigenti nel considerare la squadra più forte di quanto in realtà sia, infatti scontrandosi con altre straniere di pari livello lo "squadrone" viene ridimensionato, come successe con altre italiane arrivate ai vertici della Serie A per meriti effettivi ma anche per indulgenze arbitrali.
L'Inter aveva giocato un'ottima gara all'andata imponendosi nettamente sul piano del gioco, ma tutti avevamo capito che l'1 a 0 non era sufficiente: i troppi gol sbagliati e il pensiero della bolgia di Madrid al ritorno lanciavano segnali sinistri. E infatti..
Ieri, purtroppo, troppi errori tecnici culminati nella saga degli orrori dal dischetto (Lautaro, abbiamo un problema: i piedi ci sono, ma allenare la testa please!), testa in affanno e scelte tecniche di Inzaghi non brillanti.
Lungi da me parlare di disastro e far suonare le campane a morto: l'Atletico è fior di avversario, forte e rispettabile, e la stagione resta importante per trofei vinti - Supercoppa e seconda stella - e per il modo in cui lo si è fatto - gioco meraviglioso, quasi una svolta epocale nella storia dell'Inter. Tuttavia resta il rammarico di non aver fatto quell'ultimo, piccolo grande step per potersi poi misurare con le altre big. E farlo col vantaggio di poter gestire un campionato ormai vinto e concentrarsi al meglio per le sfide europee.
Servirà da lezione, in questo lo staff di Inzaghi ha già dato dimostrazione di saper imparare dai propri errori.
Ma a proposito, a che ora gioca la Juve? Da giorni faccio zapping ma niente: ho trovato persino un documentario sui vermi ma di loro nessuna traccia. Boh..
Pescando il PSG non so se sarebbe andata avanti anche se è la peggiore versione degli ultimi 10 anni. L'eliminazione è avvenuta per un'esagerazione di gol mancati sia all'andata che al ritorno più che per le qualità dell'Atletico
Non mi sembra si possa imputare nulla ad Inzaghi, il calcio è questo.
Altrimenti si avvalora l'antisportivo motto juventino
premetto, l'Inter è la compagine più forte in campionato, però vive la stessa "atmosfera" che illuse la Juve anni addietro vincendo in A ma perdendo in CL, mi spiego meglio, i risultati sportivi sul campo sono ottenuti anche grazie alla benevolenza degli arbitri che per difetti congeniti corrono in soccorso dei potenti e vincitori, tali piccole facilitazioni fuorviano la convinzione dei dirigenti nel considerare la squadra più forte di quanto in realtà sia, infatti scontrandosi con altre straniere di pari livello lo "squadrone" viene ridimensionato, come successe con altre italiane arrivate ai vertici della Serie A per meriti effettivi ma anche per indulgenze arbitrali.
L'Inter aveva giocato un'ottima gara all'andata imponendosi nettamente sul piano del gioco, ma tutti avevamo capito che l'1 a 0 non era sufficiente: i troppi gol sbagliati e il pensiero della bolgia di Madrid al ritorno lanciavano segnali sinistri. E infatti..
Ieri, purtroppo, troppi errori tecnici culminati nella saga degli orrori dal dischetto (Lautaro, abbiamo un problema: i piedi ci sono, ma allenare la testa please!), testa in affanno e scelte tecniche di Inzaghi non brillanti.
Lungi da me parlare di disastro e far suonare le campane a morto: l'Atletico è fior di avversario, forte e rispettabile, e la stagione resta importante per trofei vinti - Supercoppa e seconda stella - e per il modo in cui lo si è fatto - gioco meraviglioso, quasi una svolta epocale nella storia dell'Inter. Tuttavia resta il rammarico di non aver fatto quell'ultimo, piccolo grande step per potersi poi misurare con le altre big. E farlo col vantaggio di poter gestire un campionato ormai vinto e concentrarsi al meglio per le sfide europee.
Servirà da lezione, in questo lo staff di Inzaghi ha già dato dimostrazione di saper imparare dai propri errori.
Ma a proposito, a che ora gioca la Juve? Da giorni faccio zapping ma niente: ho trovato persino un documentario sui vermi ma di loro nessuna traccia. Boh..
Di certo l'anno scorso i sorteggi hanno aiutato le italiane, però è davvero un peccato che l'Inter nn risulti tra le prime 8 europee.
Paolo, visto che le tue previsioni sono quasi sempre azzeccate secondo te tra queste 8 rimaste chi vincerà?
Dico ancora il City di Guardiola
Troppi errori...da ambo le parti a dir la verità, poca grinta, che l'AM invece ha messo in campo. Spiace.