A fine mese la Juve chiuderà il bilancio 2023-24 a meno 200 milioni: è fuori da ogni regola. Giuntoli lo sa e sta cercando di vendere tutti, Vlahovic, Chiesa ecc. ma gli alti stipendi lo imprigionano
si sono scatenate già mesi prima che finisse il campionato, alla faccia delle regole! L'unica regola è arrivare prima degli altri e se non ci riescono rompono le uova nel paniere a chi è avanti nelle interlocuzioni e trattative, è una guerra sotterranea tra affaristi e guastatori, non potendo acquisire con certezza quel giocatore allora scattano strategie diverse, esempio tra le tante una stampa di parte produce eco mediatico intorno al quel giocatore finalizzato ad alzare il valore del cartellino per l'avvenuto interessamento del club brandizzato, ciò fa lievitare il prezzo rendendo la compravendita complicata, costosa o impossibile da realizzare per il club avversario.
I cartellini dei giocatori sono nelle disponibilità di agenzie o procuratori che hanno campo libero nelle trattative, non commettendo reati possono durante l'intero anno incontrarsi anche fortuitamente e intrattenersi con scambi di informazioni o altro al fine di facilitare le trattative con l'apertura della "caccia", ovviamente gli interessati propendono verso ricchi club brandizzati.
Quel bailamme mediatico sulle cessioni e acquisti con cifre astronomiche non ha il solo scopo di vendere copie al tifoso ottuso, ma di agitare il mercato in favore di alcuni e non di altri.
Ogni volta che leggo il ns. Ziliani compiaccio delle mie scelte. Però è come le ciliegie: una tira l'altra.... Ma caro Paolo, hai mai pensato anche ad un canale you tube? Non so se fattibile, ma sarebbe il massimo e scusa se ho detto una cretineria
Questo succede quando x convincere un giocatore si gonfiano gli stipendi e gli indennizzi ai procuratori
Se penso che un signor Locatelli (nemmeno convocato agli europei) fu pagato più di 30 mil mi fa rabbrividire.
Comunque vedrai Paolo che le società 'sorelle" Saranno ben disposte a dare i loro gioielli in prestito e pagabili in 10 comode rate come sempre è accaduto.
Lei non è informato, signor Ziliani: per questo disinforma e contribuisce a diffondere l’ignoranza tra i tifosi.
I 60 milioni di passivo da non sforare rientravano all'interno del primo Settlement Agreement del 2022, che venne modificato la scorsa estate per mancato rispetto degli accordi da parte di moltissime società. Ne è stato sottoscritto uno nuovo, alla luce dell'entrata in vigore del nuovo regolamento di sostenibilità finanziaria.
L'Uefa infatti ha preferito implementare il regolamento per punire le società non virtuose, concentrandosi (almeno inizialmente) su sanzioni di tipo pecuniario e allentando la morsa su pene più severe come sarebbe per esempio l’esclusione dalle competizioni. Le limitazioni alle rose, esclusioni ed affini sono solo l'estrema ratio, che almeno nell’immediato (ovvero i prossimi 3-5 anni) si cercherà assolutamente di scongiurare.
Per entrare a regime, il nuovo fair play necessiterà di tempo: infatti la regola di controllo dei costi limiterà la spesa per gli stipendi di giocatori, allenatori, trasferimenti e commissioni degli agenti al 70% delle entrate del club a partire dal 2025/2026. Per la stagione che sta per iniziare, invece, la limitazione è dell’80% (per quella appena conclusa era al 90%).
Ciao Paolo, ma se poi dovesse davvero comprare questi giocatori cash o mettendo sul piatto giocatori con le solite plusvalenze fittizie, ti lascerebbe perplesso o la considereresti la normalità? Saluti
sicuramente Paolo avrà una risposta migliore ed esauriente della mia; lo disse Gasperini, "l'Atalanta non potrà mai fare un miliardo di debiti quindi..."
E' notizia di poche ore fa, i ricchissimi arabi proprietari dei club Inglesi non vogliono che la federazioni UK imponga dei limiti di spesa nelle compravendite e ingaggi, qui nasce la domanda delle domande: se alcune federazioni straniere non stabiliscono limiti economici perché mai dovrebbe imporli la FIGC? Ecco il perché alcuni club possono tranquillamente sforare il bilanci economici e finanziari per centinaia di milioni, hanno le spalle anzi le tasche coperte da multinazionali miliardarie che possono fare fronte alle follie, che la FIGC tollera a scapito dei club non ricchi, l'esito di ciò è l'appannaggio di scudetti e coppe per i soliti ricchi club = noia mortale!
Ma a questo punto non sarebbe più giusto davvero fare un campionato solo per chi può spendere fino al default? Il Napoli non può permetterselo perché dietro a Adl c'è una fiduciaria che preferisce speculare piuttosto che spendere e fare una squadra, quindi non possiamo competere con gli straricchi. A sto punto si facessero il loro campionato e gli altri concorrono come possono. Poi la gente decide cosa vedersi. Ma così mi sembra ridicolo, basta con questi limiti ipocriti, tanto trovano sempre le scappatoie con sponsorizzazioni, ricapitalizzazioni e via inventando.
esattamente un'ipocrisia che non nasconde la truffa sportiva! Cioè nel torneo ci sono squadre che non dovrebbero partecipare per non aver rispettato le regole federali ripetutamente per anni.
si sono scatenate già mesi prima che finisse il campionato, alla faccia delle regole! L'unica regola è arrivare prima degli altri e se non ci riescono rompono le uova nel paniere a chi è avanti nelle interlocuzioni e trattative, è una guerra sotterranea tra affaristi e guastatori, non potendo acquisire con certezza quel giocatore allora scattano strategie diverse, esempio tra le tante una stampa di parte produce eco mediatico intorno al quel giocatore finalizzato ad alzare il valore del cartellino per l'avvenuto interessamento del club brandizzato, ciò fa lievitare il prezzo rendendo la compravendita complicata, costosa o impossibile da realizzare per il club avversario.
I cartellini dei giocatori sono nelle disponibilità di agenzie o procuratori che hanno campo libero nelle trattative, non commettendo reati possono durante l'intero anno incontrarsi anche fortuitamente e intrattenersi con scambi di informazioni o altro al fine di facilitare le trattative con l'apertura della "caccia", ovviamente gli interessati propendono verso ricchi club brandizzati.
Quel bailamme mediatico sulle cessioni e acquisti con cifre astronomiche non ha il solo scopo di vendere copie al tifoso ottuso, ma di agitare il mercato in favore di alcuni e non di altri.
Ogni volta che leggo il ns. Ziliani compiaccio delle mie scelte. Però è come le ciliegie: una tira l'altra.... Ma caro Paolo, hai mai pensato anche ad un canale you tube? Non so se fattibile, ma sarebbe il massimo e scusa se ho detto una cretineria
condivido la proposta, sarebbe un bel regalo giornalistico per tutti i veri appassionati del gioco Calcio
Questo succede quando x convincere un giocatore si gonfiano gli stipendi e gli indennizzi ai procuratori
Se penso che un signor Locatelli (nemmeno convocato agli europei) fu pagato più di 30 mil mi fa rabbrividire.
Comunque vedrai Paolo che le società 'sorelle" Saranno ben disposte a dare i loro gioielli in prestito e pagabili in 10 comode rate come sempre è accaduto.
In Italia i soldi "veri" Li hanno in pochissimi.
Lei non è informato, signor Ziliani: per questo disinforma e contribuisce a diffondere l’ignoranza tra i tifosi.
I 60 milioni di passivo da non sforare rientravano all'interno del primo Settlement Agreement del 2022, che venne modificato la scorsa estate per mancato rispetto degli accordi da parte di moltissime società. Ne è stato sottoscritto uno nuovo, alla luce dell'entrata in vigore del nuovo regolamento di sostenibilità finanziaria.
L'Uefa infatti ha preferito implementare il regolamento per punire le società non virtuose, concentrandosi (almeno inizialmente) su sanzioni di tipo pecuniario e allentando la morsa su pene più severe come sarebbe per esempio l’esclusione dalle competizioni. Le limitazioni alle rose, esclusioni ed affini sono solo l'estrema ratio, che almeno nell’immediato (ovvero i prossimi 3-5 anni) si cercherà assolutamente di scongiurare.
Per entrare a regime, il nuovo fair play necessiterà di tempo: infatti la regola di controllo dei costi limiterà la spesa per gli stipendi di giocatori, allenatori, trasferimenti e commissioni degli agenti al 70% delle entrate del club a partire dal 2025/2026. Per la stagione che sta per iniziare, invece, la limitazione è dell’80% (per quella appena conclusa era al 90%).
Le auguro buona domenica.
Ciao Paolo, ma se poi dovesse davvero comprare questi giocatori cash o mettendo sul piatto giocatori con le solite plusvalenze fittizie, ti lascerebbe perplesso o la considereresti la normalità? Saluti
sicuramente Paolo avrà una risposta migliore ed esauriente della mia; lo disse Gasperini, "l'Atalanta non potrà mai fare un miliardo di debiti quindi..."
E' notizia di poche ore fa, i ricchissimi arabi proprietari dei club Inglesi non vogliono che la federazioni UK imponga dei limiti di spesa nelle compravendite e ingaggi, qui nasce la domanda delle domande: se alcune federazioni straniere non stabiliscono limiti economici perché mai dovrebbe imporli la FIGC? Ecco il perché alcuni club possono tranquillamente sforare il bilanci economici e finanziari per centinaia di milioni, hanno le spalle anzi le tasche coperte da multinazionali miliardarie che possono fare fronte alle follie, che la FIGC tollera a scapito dei club non ricchi, l'esito di ciò è l'appannaggio di scudetti e coppe per i soliti ricchi club = noia mortale!
Ma a questo punto non sarebbe più giusto davvero fare un campionato solo per chi può spendere fino al default? Il Napoli non può permetterselo perché dietro a Adl c'è una fiduciaria che preferisce speculare piuttosto che spendere e fare una squadra, quindi non possiamo competere con gli straricchi. A sto punto si facessero il loro campionato e gli altri concorrono come possono. Poi la gente decide cosa vedersi. Ma così mi sembra ridicolo, basta con questi limiti ipocriti, tanto trovano sempre le scappatoie con sponsorizzazioni, ricapitalizzazioni e via inventando.
esattamente un'ipocrisia che non nasconde la truffa sportiva! Cioè nel torneo ci sono squadre che non dovrebbero partecipare per non aver rispettato le regole federali ripetutamente per anni.