Se non si capisce che il vero top player della squadra-scudetto non era né Osimhen né Kvaratskhelia, ma Spalletti, si andrà avanti a processare un giocatore dopo l'altro senza alcun senso logico
Tre gol identici. Tre gol con spioventi nell'area piccola dove Rrahmani fa la bella statuina e Meret è incollato con i piedi sulla linea della porta. Ci può stare? Si, ci può stare. Ma prendere delle decisioni in base al merito dovrebbe essere un lavoro alquanto facile. Ostigard e Gollini in campo non è una bestemmia, altrimenti inizio a pensare che i procuratori sono influenti anche nella stesura della formazione. Detto questo. Garcia ha fatto più danni della grandine sia a livello fisico e sia a livello mentale. Non dimentichiamoci che istituì addirittura un direttivo per poter parlare con lui, quando questi ragazzi erano una sola cosa fino a qualche mese fa. Adl, sua ammissione dopo Napoli Fiorentina, ha ammesso l'errore ma l'errore più grande è stato quello di credere che questo Napoli lo avrebbe potuto allenare chiunque e avrebbe potuto fare a meno di un direttore sportivo. Come direbbero a Bergamo: chi fa o muorz gruoss, s'affoca! (Chi mangia strafogandosi tutto, si affoga). P.S. Hai dimenticato una perla della terna arbitrale: il gol fallito da Di Lorenzo lo avrebbero annullato...
Scusi, riguardi bene l'azione: succede tutto molto velocemente e Meret non fa nemmeno in tempo a intervenire. Sono d'accordo su Østigård, per me ha una grande personalità. Su De Laurentiis non so più cosa pensare, ma considerando quello che sta succedendo al Napoli e al Bari qualche sospetto ce l'ho. E a pensar male molto spesso ci si azzecca...
Personalmente ho rivisto un ottimo Napoli, al netto dei pochi, ma purtroppo determinanti, errori individuali ( e di reparto). Il clamoroso errore di K'vara nasce, come ha già detto Lei, dallo stop difettoso. Nel calcio il primo controllo è fondamentale. Quanto a Garcia, mi ero espresso già all'atto della sua assunzione, commentando che lo scafato Aurelio si era costruito il perfetto capro espiatorio (altro che errore). Del resto ricordavo bene la versione romanista del tecnico francese: un'eccellente prima annata pesantemente condizionata dagli arbitri in alcuni incontri chiave(Banti in Torino Roma, Rocchi in Juventus Roma, tanto per fare due esempi) anche se in generale tutto sommato benevola ( si era nel primo anno post Zeman, particolarmente inviso a Signora ed al sistema). Del secondo anno ricordo soprattutto le cervellotiche sostituzioni: sbagliare sistematicamente i cambi, in concorso con l'allora suo "geniale" collaboratore,il tattico Bompard, era divenuta la vera specialità della casa. Tanto che l'avvicendamento con Spalletti, arrivato a mio avviso sin troppo tardi, ha fatto tirare più di un sospiro di sollievo a tanta parte del tifo romanista.
Eh niente, anche quest'anno Inter e Milan vinceranno la seconda stella l'anno prossimo. O meglio fra dieci dato che il ciclo dello straordinario brand a occhio e croce, visti i precedenti, dovrebbe durare altri otto anni..
Fra gioco da schifo, difesa a oltranza, 30% di possesso palla anche contro le provinciali, calciatori, anzi cacciatori che picchiano come fabbri (in premier Cambiaso dopo 20 munti l'avrebbero già spedito negli spogliatoi..) ma gli arbitri ammoniscono le vittime dei loro pestaggi, beh, chi lo ferma più lo straordinario brand?
Spiace per Il Napoli: solo ora, vedendolo così in basso in classifica e in crisi di risultati, mi rendo conto di quanto mi abbia fatto godere l'anno scorso col suo gioco e i suoi meravigliosi interpreti.
Quest'anno, invece, al suo posto c'è lo straordinario brand: come dire dalla cioccolata a..
Ah certo, ma vedrai che un giorno ce la faranno: esattamente quando sulla soglia di casa mia si presenterà Belen a dichiararmi amore eterno. Giusto domani la aspetto..
La realtà dice altro. Ieri sera il Napoli avrebbe potuto per lo meno pareggiare se non vincere: è partito molto forte e loro non se l'aspettavano. Poi però, appena sono riusciti a uscire dalla pressione, Chiesa ha fatto sfracelli: è andata bene che Vlahovic ha sbagliato un tiro facile facile. Lasciamo stare le polemiche sui falli o sull'arbitro, per favore: se K'vara avesse segnato quel gol sarebbe stata tutta un'altra partita. Giocano da schifo? Si, ma hanno altre qualità. Sono forti mentalmente, concreti e subiscono poco. Un po' come Il Napoli dell'anno scorso, che però a livello di gioco era nettamente superiore a tutte le altre squadre. Ma il bel gioco non basta: giocava benissimo anche Sarri ma non ha vinto niente. La differenza con Spalletti è che Luciano è riuscito ad entrare nella mente dei giocatori, cosa che Garcia non è stato capace di fare. Vedremo se ci riuscirà Mazzarri: adesso però basta con le scuse, testa bassa e lavorare!
con i se ed i ma non si fanno i risultati la juve lo insegna, come? Mettendo l'intera squadra davanti alla propria porta compresi bus e il suo autista e poi sortire qualche folata in area avversaria, prova è che vincono 1 a 0 dalla "prima giornata", segnano i difensori e l'unico centravanti di livello internazionale presente nel nostro campionato Vlahovic da quando è alla juve pare diventato un ronzino da terza categoria dilettanti. Juve difensivista ad oltranza per obtorto collo causa debiti non deve perdere, quindi schiera un muro invalicabile composto da spaccatori del gioco avversario sapendo di poterselo permettere visti gli arbitri orbi e VARisti affetti da cecità occasionale, scaturisce un risultato scarno esito del gioco asfittico e noioso, spettacolo sportivo che ha un appeal mediatico solo nei pochi tifosi juventini ma non per l'intero mondo calcistico italiano e straniero.
Possibile che questo brand invecchiato malissimo debba essere protetto come massima espressione del calcio italiano?
Sono d’accordo su tutto ciò che hai scritto Paolo però permettimi, Meret in questo periodo dovrebbe accomodarsi in panca perché un portiere che non esce mai ha una grave lacuna tecnica alla quale si aggiunge spesso la sfortuna? Perché oggi come oggi non può dare sicurezza alla squadra, prende gol da tutte le parti e con ogni tiro. Poi Gollini secondo me è più portiere.
Rispetto a Garcia il Napoli di Mazzarri gioca sicuramente meglio, ma la cosa più sconvolgente sono le pochissime occasioni rispetto la squadra di Spalletti.
Poi è pur vero che Mazzarri ha iniziato la sua avventura con 4 squadre toste portando a 3 sconfitte e ad una vittoria (forse poco meritata) ora il Napoli a parte il Braga (da nn sottovalutare) inizierà una scia di incontri più abbordabili dopo i quali si potrà veramente dare un giudizio onesto su Mazzarri
Ma se gli attaccanti non segnano più nemmeno a porta vuota, la difesa traballa e consente agli attaccanti avversari molti più tiri in porta dell'anno scorso, che un portiere scarso come Meret non para nemmeno se glieli buttano addosso, in panca ci può stare anche San Gennaro: se prendi anche solo un gollonzo e tu non ne fai, perdi. Matematica.
non vi illudete, gli investimenti economici compresi i debiti milionari condizionano e pesano fortemente sull'esito sportivo e regolarità del campionato. Da gioco sportivo lo hanno trasformato in business economico e finanziario senza limitazioni con gli stessi prìncipi adottati nel mondo speculativo della finanzia creativa dove vige una sola regola, cioè non ci sono regole per ottenere risultati positivi! Queste società che "giocano" nel business econ.-finanz. tessono e intrecciano interessi in tutti i settori inerenti e ambienti della vita civile, economica e politica che possono favorire i propri investimenti, quindi non si comprende come mai alcuni medio-piccoli imprenditori idealisti, sognatori (forse sprovveduti?) impieghino il loro denaro nel mondo del calcio ormai inglobato in un sistema speculativo finanziario senza confini composto da società multinazionali multimiliardarie che fagocitano con ogni mezzo lecito ed illecito tutto ciò ostacoli i loro intimi interessi.
La colpa è principalmente di De Laurentiis e del suo braccino corto, ha scelto due allenatori uno peggio dell'altro, Mazzarri è peggio di Garcia, e non ci voleva in genio per capirlo.
Poi con la giuve, si sa' che parti sempre con l'handicap...
Non credo che Mazzarri sia peggio di Garcia: da quando è arrivato il Napoli gioca molto meglio. Ha solo avuto la sfortuna di incontrare 4 squadre molto forti, però una partita difficile come quella di Bergamo l'ha vinta in scioltezza. Diamogli tempo.
Paolo,condivido in toto le tue osservazioni . Ritengo il Dela un imprenditore che pensa solo agli affari suoi fregandosene della passione dei tifosi. Con i soldi di Kim e con l'utile di 80 milioni di euro , al netto di 40 milioni di imposte ,ha pareggiato le perdite di 66 milioni della FilmAuro e quelle del Bari degli ultimi due esercizi di circa 15 milioni del Bari ( vedi Calcio e Finanza del 23/8/2023). A mio parere , invece di versare 40 milioni di imposte poteva dichiarare anche 10 milioni di utile investendo la differenza in strutture sportive e/o in giocatori
di piu' elevato rendimento e spessore tecnico di Natan, Cajuste e Lindstrom .
scusa se mi intrometto, ma si chiama finanza creativa, è il nostro sistema economico e finanziario occidentale che permette di utilizzare ramificazioni societarie per fare business, questo è uno dei motivi per cui il calcio italiano è morto.
Disquisire delle tattiche in campo delle scelte tecniche ecc... perfino degli arbitraggi inqualificabili è come guardare il dito e non la Luna.
Spero vivamente che tutto si risolva in una bolla di sapone, ma se il tutto fosse comprovato che farebbe Gravina? Salverebbe il brand scaligero?
Oppure prenderebbe valore la mia opinione, che le piccole e media società calcistiche per stare a galla e non affogare in questa cloaca del calcio italico devono adottare quegli espedienti descritti nell'articolo? Siamo sicuri che quella sia l'unica società nei pasticci e non ce ne siano altre incasinate con altri tipi d'espedienti per non morire soffocate dai debiti?
ma secondo voi perché hanno scelto Orsato in campo e al VAR dei non vedenti? Su dai non facciamoci prendere per i fondelli come deboli tifosi presi dalla passione irrazionale, anche se ci fosse stato il Napoli di Spalletti al top avrebbe perso comunque.
Ma neanche per idea: il Napoli di Spalletti al top ieri sera avrebbe portato via dei punti da Torino. Se K'vara avesse segnato la partita sarebbe cambiata e Orsato o il VAR non avrebbero potuto farci niente.
questo è un altro campionato rispetto al trascorso, non per Spalletti, ma dato di fatto che il business "appartiene" al nord Italia, per un secondo anno consecutivo sarebbe stato un tracollo finanziario per le tre sorelle nordiche lasciare vincere ancora un club del sud.
Caro tifoso, se la FIGC finge di salvare e migliorare ma compie l'esatto opposto congela la situazione di oggi il Napoli rivincerà lo scudetto nel 2053 !
Chi crede ancora nella regolarità calcio italiota è un povero illuso, tifosi, giornalisti e i diretti interessati non si son accorti che è morto! Sarebbe ora che il Ministro della Repubblica chiamasse un agenzia di pompe funebri per seppellire il cadavere del calcio ormai in avanzato stato di decomposizione, per motivi "igienico-sanitari" sarebbe il caso per il bene di tutti che il de cuius venisse tumulato affinché quel verminaio continui a consumare i resti di se stesso nel posto giusto, sottoterra!!!
ho scritto che il campionato di A è farlocco non per causa del Napoli, per altri problemi incancreniti da decenni mai risolti dai vertici della FIGC.
Sarò più esplicito, i campionati li vincono i club più ricchi con più debiti in assoluto, cioè quelli che possono permettersi di spendere centinaia di milioni e farne altrettante di debiti, così facendo hanno condizionato pesantemente i campionati da indurre gli altri club medio piccoli a comportarsi alla stessa maniera per cercare di stare al passo di chi non ha limitazioni economiche, limiti imposti dai regolamenti sottoscritti dalle stesse società ma non rispettati. A coronamento di tutta questa immondizia spacciata per sport il mainstream mediatico e parte dei vertici del calcio hanno raccontato la fiaba per i tifosi che i debiti contratti da queste 2 o 4 società multinazionali multimiliardarie in rapporto alla loro elevata ricchezza non destavano preoccupazioni in quanto potevano tappare la voragine nei bilanci societari, ma ciò non è ancora avvenuto, anzi la UEFA ha rivisto e corretto le regole del "fair play finanziario" con norme che aiuterebbero le società indebitate... veda sul sito UEFA. A fronte di questo problema tipicamente italiano tutte le società professionistiche sono corresponsabili in quota parte, perché erano a conoscenza da anni della spendacciopoli calcistica, ma stranamente nelle sedi deputate a governare il calcio italico nessuno parlava vedeva o sentiva?
Ho commentato questo post perchè il dott. Ziliani ha tirato in ballo il Napoli e mi interessano solo le considerazioni strettamente calcistiche riguardanti la mia squadra. Perciò sarò esplicito anch'io: non mi piacciono i complottisti, men che meno le polemiche. Lamentarsi è troppo facile: è molto più complicato fare analisi realistiche delle partite. L'anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto contro squadre molto più ricche e attrezzate perchè Spalletti ha trasmesso ai nostri giocatori una mentalità vincente, cosa che allenatori molto capaci come Ancelotti o Benitez non sono riusciti a fare. La mentalità è molto importante per ottenere risultati: se così non fosse il Girona non avrebbe vinto al Camp Nou giocando una partita esemplare e Muriel non avrebbe segnato un gol di tacco all'ultimo minuto contro il Milan.
La verità è che dopo aver vinto lo scudetto ADL pensava di essere diventato un fenomeno e questa sua presunzione ha portato alla situazione nella quale ci troviamo ora: sesti in classifica a 14 punti dalla vetta, un allenatore esonerato dopo sole 12 giornate e una squadra demotivata e fragile in difesa.
Ripeto: a Mazzarri servirà tempo per rimetterla in riga. Non bisogna cercare scuse: bisogna solo lavorare e rialzare la testa. Tutto il resto è irrilevante.
non giudico Mazzarri per le prime 4 partite contro delle top class, non può essere nemmeno criticato.
Non credo nemmeno nei complotti, credo invece nelle "amicizie" degli addetti ai lavori trasformate in coacervi di conflitti d'interessi, se oggi il calcio italiano è da rottamare non è per colpa del pezzotto nemmeno dei tifosi tenuti allo stato brado foraggiati con ipocrisie, menzogne e peggio truffe.
Milan, Atalanta, e Juventus.
Giroud, Lookman e Gatti.
Tre gol identici. Tre gol con spioventi nell'area piccola dove Rrahmani fa la bella statuina e Meret è incollato con i piedi sulla linea della porta. Ci può stare? Si, ci può stare. Ma prendere delle decisioni in base al merito dovrebbe essere un lavoro alquanto facile. Ostigard e Gollini in campo non è una bestemmia, altrimenti inizio a pensare che i procuratori sono influenti anche nella stesura della formazione. Detto questo. Garcia ha fatto più danni della grandine sia a livello fisico e sia a livello mentale. Non dimentichiamoci che istituì addirittura un direttivo per poter parlare con lui, quando questi ragazzi erano una sola cosa fino a qualche mese fa. Adl, sua ammissione dopo Napoli Fiorentina, ha ammesso l'errore ma l'errore più grande è stato quello di credere che questo Napoli lo avrebbe potuto allenare chiunque e avrebbe potuto fare a meno di un direttore sportivo. Come direbbero a Bergamo: chi fa o muorz gruoss, s'affoca! (Chi mangia strafogandosi tutto, si affoga). P.S. Hai dimenticato una perla della terna arbitrale: il gol fallito da Di Lorenzo lo avrebbero annullato...
È vero ma che Orsato non conosca il regolamento (l'ipotesi migliore che si può fare nei suoi confronti) non è una novità
Scusi, riguardi bene l'azione: succede tutto molto velocemente e Meret non fa nemmeno in tempo a intervenire. Sono d'accordo su Østigård, per me ha una grande personalità. Su De Laurentiis non so più cosa pensare, ma considerando quello che sta succedendo al Napoli e al Bari qualche sospetto ce l'ho. E a pensar male molto spesso ci si azzecca...
Personalmente ho rivisto un ottimo Napoli, al netto dei pochi, ma purtroppo determinanti, errori individuali ( e di reparto). Il clamoroso errore di K'vara nasce, come ha già detto Lei, dallo stop difettoso. Nel calcio il primo controllo è fondamentale. Quanto a Garcia, mi ero espresso già all'atto della sua assunzione, commentando che lo scafato Aurelio si era costruito il perfetto capro espiatorio (altro che errore). Del resto ricordavo bene la versione romanista del tecnico francese: un'eccellente prima annata pesantemente condizionata dagli arbitri in alcuni incontri chiave(Banti in Torino Roma, Rocchi in Juventus Roma, tanto per fare due esempi) anche se in generale tutto sommato benevola ( si era nel primo anno post Zeman, particolarmente inviso a Signora ed al sistema). Del secondo anno ricordo soprattutto le cervellotiche sostituzioni: sbagliare sistematicamente i cambi, in concorso con l'allora suo "geniale" collaboratore,il tattico Bompard, era divenuta la vera specialità della casa. Tanto che l'avvicendamento con Spalletti, arrivato a mio avviso sin troppo tardi, ha fatto tirare più di un sospiro di sollievo a tanta parte del tifo romanista.
Tutto vero, tutto giusto
Eh niente, anche quest'anno Inter e Milan vinceranno la seconda stella l'anno prossimo. O meglio fra dieci dato che il ciclo dello straordinario brand a occhio e croce, visti i precedenti, dovrebbe durare altri otto anni..
Fra gioco da schifo, difesa a oltranza, 30% di possesso palla anche contro le provinciali, calciatori, anzi cacciatori che picchiano come fabbri (in premier Cambiaso dopo 20 munti l'avrebbero già spedito negli spogliatoi..) ma gli arbitri ammoniscono le vittime dei loro pestaggi, beh, chi lo ferma più lo straordinario brand?
Spiace per Il Napoli: solo ora, vedendolo così in basso in classifica e in crisi di risultati, mi rendo conto di quanto mi abbia fatto godere l'anno scorso col suo gioco e i suoi meravigliosi interpreti.
Quest'anno, invece, al suo posto c'è lo straordinario brand: come dire dalla cioccolata a..
... e col gioco dei possessori del brand pensano di vendere il prodotto Serie A all'estero
Ah certo, ma vedrai che un giorno ce la faranno: esattamente quando sulla soglia di casa mia si presenterà Belen a dichiararmi amore eterno. Giusto domani la aspetto..
La realtà dice altro. Ieri sera il Napoli avrebbe potuto per lo meno pareggiare se non vincere: è partito molto forte e loro non se l'aspettavano. Poi però, appena sono riusciti a uscire dalla pressione, Chiesa ha fatto sfracelli: è andata bene che Vlahovic ha sbagliato un tiro facile facile. Lasciamo stare le polemiche sui falli o sull'arbitro, per favore: se K'vara avesse segnato quel gol sarebbe stata tutta un'altra partita. Giocano da schifo? Si, ma hanno altre qualità. Sono forti mentalmente, concreti e subiscono poco. Un po' come Il Napoli dell'anno scorso, che però a livello di gioco era nettamente superiore a tutte le altre squadre. Ma il bel gioco non basta: giocava benissimo anche Sarri ma non ha vinto niente. La differenza con Spalletti è che Luciano è riuscito ad entrare nella mente dei giocatori, cosa che Garcia non è stato capace di fare. Vedremo se ci riuscirà Mazzarri: adesso però basta con le scuse, testa bassa e lavorare!
con i se ed i ma non si fanno i risultati la juve lo insegna, come? Mettendo l'intera squadra davanti alla propria porta compresi bus e il suo autista e poi sortire qualche folata in area avversaria, prova è che vincono 1 a 0 dalla "prima giornata", segnano i difensori e l'unico centravanti di livello internazionale presente nel nostro campionato Vlahovic da quando è alla juve pare diventato un ronzino da terza categoria dilettanti. Juve difensivista ad oltranza per obtorto collo causa debiti non deve perdere, quindi schiera un muro invalicabile composto da spaccatori del gioco avversario sapendo di poterselo permettere visti gli arbitri orbi e VARisti affetti da cecità occasionale, scaturisce un risultato scarno esito del gioco asfittico e noioso, spettacolo sportivo che ha un appeal mediatico solo nei pochi tifosi juventini ma non per l'intero mondo calcistico italiano e straniero.
Possibile che questo brand invecchiato malissimo debba essere protetto come massima espressione del calcio italiano?
Sono d’accordo su tutto ciò che hai scritto Paolo però permettimi, Meret in questo periodo dovrebbe accomodarsi in panca perché un portiere che non esce mai ha una grave lacuna tecnica alla quale si aggiunge spesso la sfortuna? Perché oggi come oggi non può dare sicurezza alla squadra, prende gol da tutte le parti e con ogni tiro. Poi Gollini secondo me è più portiere.
Rispetto a Garcia il Napoli di Mazzarri gioca sicuramente meglio, ma la cosa più sconvolgente sono le pochissime occasioni rispetto la squadra di Spalletti.
Poi è pur vero che Mazzarri ha iniziato la sua avventura con 4 squadre toste portando a 3 sconfitte e ad una vittoria (forse poco meritata) ora il Napoli a parte il Braga (da nn sottovalutare) inizierà una scia di incontri più abbordabili dopo i quali si potrà veramente dare un giudizio onesto su Mazzarri
Ma se gli attaccanti non segnano più nemmeno a porta vuota, la difesa traballa e consente agli attaccanti avversari molti più tiri in porta dell'anno scorso, che un portiere scarso come Meret non para nemmeno se glieli buttano addosso, in panca ci può stare anche San Gennaro: se prendi anche solo un gollonzo e tu non ne fai, perdi. Matematica.
Condivido tutto quello che hai scritto, il Napoli è tornato a giocare, è stato solo, diciamo sfortunato. Rientrerà alla grande nel giro.
Vulèss 'a Maronna!
non vi illudete, gli investimenti economici compresi i debiti milionari condizionano e pesano fortemente sull'esito sportivo e regolarità del campionato. Da gioco sportivo lo hanno trasformato in business economico e finanziario senza limitazioni con gli stessi prìncipi adottati nel mondo speculativo della finanzia creativa dove vige una sola regola, cioè non ci sono regole per ottenere risultati positivi! Queste società che "giocano" nel business econ.-finanz. tessono e intrecciano interessi in tutti i settori inerenti e ambienti della vita civile, economica e politica che possono favorire i propri investimenti, quindi non si comprende come mai alcuni medio-piccoli imprenditori idealisti, sognatori (forse sprovveduti?) impieghino il loro denaro nel mondo del calcio ormai inglobato in un sistema speculativo finanziario senza confini composto da società multinazionali multimiliardarie che fagocitano con ogni mezzo lecito ed illecito tutto ciò ostacoli i loro intimi interessi.
La colpa è principalmente di De Laurentiis e del suo braccino corto, ha scelto due allenatori uno peggio dell'altro, Mazzarri è peggio di Garcia, e non ci voleva in genio per capirlo.
Poi con la giuve, si sa' che parti sempre con l'handicap...
Non credo che Mazzarri sia peggio di Garcia: da quando è arrivato il Napoli gioca molto meglio. Ha solo avuto la sfortuna di incontrare 4 squadre molto forti, però una partita difficile come quella di Bergamo l'ha vinta in scioltezza. Diamogli tempo.
Paolo,condivido in toto le tue osservazioni . Ritengo il Dela un imprenditore che pensa solo agli affari suoi fregandosene della passione dei tifosi. Con i soldi di Kim e con l'utile di 80 milioni di euro , al netto di 40 milioni di imposte ,ha pareggiato le perdite di 66 milioni della FilmAuro e quelle del Bari degli ultimi due esercizi di circa 15 milioni del Bari ( vedi Calcio e Finanza del 23/8/2023). A mio parere , invece di versare 40 milioni di imposte poteva dichiarare anche 10 milioni di utile investendo la differenza in strutture sportive e/o in giocatori
di piu' elevato rendimento e spessore tecnico di Natan, Cajuste e Lindstrom .
scusa se mi intrometto, ma si chiama finanza creativa, è il nostro sistema economico e finanziario occidentale che permette di utilizzare ramificazioni societarie per fare business, questo è uno dei motivi per cui il calcio italiano è morto.
Disquisire delle tattiche in campo delle scelte tecniche ecc... perfino degli arbitraggi inqualificabili è come guardare il dito e non la Luna.
a prova di quanto umilmente sostengo:
https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cronaca/sponsor-fatture-false-hellas-verona-x2msgwkk
Spero vivamente che tutto si risolva in una bolla di sapone, ma se il tutto fosse comprovato che farebbe Gravina? Salverebbe il brand scaligero?
Oppure prenderebbe valore la mia opinione, che le piccole e media società calcistiche per stare a galla e non affogare in questa cloaca del calcio italico devono adottare quegli espedienti descritti nell'articolo? Siamo sicuri che quella sia l'unica società nei pasticci e non ce ne siano altre incasinate con altri tipi d'espedienti per non morire soffocate dai debiti?
ma secondo voi perché hanno scelto Orsato in campo e al VAR dei non vedenti? Su dai non facciamoci prendere per i fondelli come deboli tifosi presi dalla passione irrazionale, anche se ci fosse stato il Napoli di Spalletti al top avrebbe perso comunque.
Ma neanche per idea: il Napoli di Spalletti al top ieri sera avrebbe portato via dei punti da Torino. Se K'vara avesse segnato la partita sarebbe cambiata e Orsato o il VAR non avrebbero potuto farci niente.
questo è un altro campionato rispetto al trascorso, non per Spalletti, ma dato di fatto che il business "appartiene" al nord Italia, per un secondo anno consecutivo sarebbe stato un tracollo finanziario per le tre sorelle nordiche lasciare vincere ancora un club del sud.
Caro tifoso, se la FIGC finge di salvare e migliorare ma compie l'esatto opposto congela la situazione di oggi il Napoli rivincerà lo scudetto nel 2053 !
Chi crede ancora nella regolarità calcio italiota è un povero illuso, tifosi, giornalisti e i diretti interessati non si son accorti che è morto! Sarebbe ora che il Ministro della Repubblica chiamasse un agenzia di pompe funebri per seppellire il cadavere del calcio ormai in avanzato stato di decomposizione, per motivi "igienico-sanitari" sarebbe il caso per il bene di tutti che il de cuius venisse tumulato affinché quel verminaio continui a consumare i resti di se stesso nel posto giusto, sottoterra!!!
Vorrebbe forse insinuare che il Napoli ha vinto lo scudetto in un campionato irregolare? Ma mi faccia il piacere...
ho scritto che il campionato di A è farlocco non per causa del Napoli, per altri problemi incancreniti da decenni mai risolti dai vertici della FIGC.
Sarò più esplicito, i campionati li vincono i club più ricchi con più debiti in assoluto, cioè quelli che possono permettersi di spendere centinaia di milioni e farne altrettante di debiti, così facendo hanno condizionato pesantemente i campionati da indurre gli altri club medio piccoli a comportarsi alla stessa maniera per cercare di stare al passo di chi non ha limitazioni economiche, limiti imposti dai regolamenti sottoscritti dalle stesse società ma non rispettati. A coronamento di tutta questa immondizia spacciata per sport il mainstream mediatico e parte dei vertici del calcio hanno raccontato la fiaba per i tifosi che i debiti contratti da queste 2 o 4 società multinazionali multimiliardarie in rapporto alla loro elevata ricchezza non destavano preoccupazioni in quanto potevano tappare la voragine nei bilanci societari, ma ciò non è ancora avvenuto, anzi la UEFA ha rivisto e corretto le regole del "fair play finanziario" con norme che aiuterebbero le società indebitate... veda sul sito UEFA. A fronte di questo problema tipicamente italiano tutte le società professionistiche sono corresponsabili in quota parte, perché erano a conoscenza da anni della spendacciopoli calcistica, ma stranamente nelle sedi deputate a governare il calcio italico nessuno parlava vedeva o sentiva?
Ho commentato questo post perchè il dott. Ziliani ha tirato in ballo il Napoli e mi interessano solo le considerazioni strettamente calcistiche riguardanti la mia squadra. Perciò sarò esplicito anch'io: non mi piacciono i complottisti, men che meno le polemiche. Lamentarsi è troppo facile: è molto più complicato fare analisi realistiche delle partite. L'anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto contro squadre molto più ricche e attrezzate perchè Spalletti ha trasmesso ai nostri giocatori una mentalità vincente, cosa che allenatori molto capaci come Ancelotti o Benitez non sono riusciti a fare. La mentalità è molto importante per ottenere risultati: se così non fosse il Girona non avrebbe vinto al Camp Nou giocando una partita esemplare e Muriel non avrebbe segnato un gol di tacco all'ultimo minuto contro il Milan.
La verità è che dopo aver vinto lo scudetto ADL pensava di essere diventato un fenomeno e questa sua presunzione ha portato alla situazione nella quale ci troviamo ora: sesti in classifica a 14 punti dalla vetta, un allenatore esonerato dopo sole 12 giornate e una squadra demotivata e fragile in difesa.
Ripeto: a Mazzarri servirà tempo per rimetterla in riga. Non bisogna cercare scuse: bisogna solo lavorare e rialzare la testa. Tutto il resto è irrilevante.
Sono d'accordo su tutto
non giudico Mazzarri per le prime 4 partite contro delle top class, non può essere nemmeno criticato.
Non credo nemmeno nei complotti, credo invece nelle "amicizie" degli addetti ai lavori trasformate in coacervi di conflitti d'interessi, se oggi il calcio italiano è da rottamare non è per colpa del pezzotto nemmeno dei tifosi tenuti allo stato brado foraggiati con ipocrisie, menzogne e peggio truffe.