L'ultimo big match trasmesso in chiaro da DAZN (Roma-Juventus) non arresta l'esodo di spettatori: nonostante gli ascolti dopati se ne sono andati in 20 milioni
È certo che il campionato 2024-25 andrà agli archivi come il campionato con l'audience più bassa della storia della pay tv. Ma secondo DAZN la colpa è delle mancate multe a chi possiede il pezzotto
Con Roma-Juventus di domenica sera si è concluso il ciclo dei 5 big match che DAZN, in accordo con la Lega Serie A, ha mandato in onda gratis, quindi in visione libera a tutti per la prima volta da quando detiene i diritti tv del campionato. Roma-Juventus 1-1 trasmessa in chiaro è stata vista da 2 milioni di spettatori (per l’esattezza 2.006.082) e ha chiuso il cerchio aperto con Milan-Napoli 0-2 e proseguito con Lazio-Inter 0-6, Juventus-Milan 2-0 e Atalanta-Inter 0-2. Cinque partite che hanno naturalmente drogato l’audience aumentando il bacino di spettatori con i clienti non paganti: con i soli abbonati gli ascolti sarebbero stati approssimativamente la metà, o due terzi, e questo significa che nei conteggi ufficiali Auditel figurano oggi 3-4 milioni di spettatori abusivi, “portoghesi”, che non essendo abbonati non avrebbero dovuto essere conteggiati. Nella tabella di elaborazione dei dati Auditel che vedete qui sotto trovate la conferma di quanto vi ho appena detto: nella classifica delle 10 partite più viste su DAZN, 4 fra le 5 trasmesse in chiaro occupano i primi posti: Juventus-Milan il 1°, Roma-Juventus il 2°, Atalanta-Inter il 5° e Milan-Napoli il 6°. La domanda è: senza visione gratuita che ascolto avrebbero fatto? Togliete un terzo ad ogni ascolto (stima minima) e poi provate a rifare la classifica.
DAZN e la Lega invece, belli come il sole hanno imbarcato gli “imbucati” come se niente fosse e questo servirà loro per presentare ai pubblicitari un bilancio finale soltanto disastroso invece che catastrofico. Perchè la verità è che a 7 giornate dalla fine, il campionato 2024-25 che sta per concludersi è destinato a passare alla storia come il campionato col peggior seguito di abbonati tv mai visto battendo il record negativo del campionato scorso che a sua volta aveva battuto il record negativo del campionato che lo aveva preceduto. Rispetto all’articolo scritto ieri per il Fatto Quotidiano, prima dell’uscita dei dati Auditel di oggi, i dati aggiornati portano gli ascolti di DAZN dopo 31 giornate a 159 milioni e 331 mila spettatori complessivi: nonostante il doping dei 5 big match trasmessi in chiaro ne mancano 17,5 milioni rispetto a un anno fa e 20,4 milioni rispetto a due anni fa. Aggiungere un commento ai numeri, dopo le decine di pezzi che ho dedicato all’argomento, è a questo punto non solo inutile ma addirittura stucchevole: sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
L’ultima dal fronte, se vi interessa saperla, è questa: il Ceo di DAZN Stefano Azzi ha detto che le cose miglioreranno quando finalmente ai possessori del pezzotto verrà inflitta la multa di 5 mila euro prevista dalla legge per aver visto le partite di serie A su canali pirata. Lo ha detto davvero.
Per la cronaca: le partite più viste della 31^ giornata sono state Roma-Juventus con 2.006.082 spettatori seguita da Bologna-Napoli (1.146.100), Parma-Inter (767.923), Milan-Fiorentina (632.345) e Atalanta-Lazio (485.588). Gli spettatori totali della 31^ giornata sono stati 5.999.921.
E se vi va di leggerlo, questo è il mio pezzo uscito ieri sul Fatto Quotidiano.
Ma a Dazn non si sono mai chiesti se il prodotto offerto non sia troppo costoso?
Non sono malato di calcio ma qualche partita potrei guardarla se venisse offerto un pacchetto di 15/30 gg a costi ragionevoli. ( o anche la singola partita)
A me piace il basket universitario U.S.A. e gli anni passati facevo l’abbonamento a ESPN per il march madness ( le finali a tabellone tennistico che durano quasi un mese) spendendo meno di 10$ .
Quest’anno DAZN ha preso l’esclusiva per l’Italia a 15€ per un mese !!!
Con ESPN potevo vedere tutte le partite , con Dazn no.
E poi si lamentano e sperano nella polizia postale!
oltre ad essere costoso si sottovaluta anche lo squallore degli arbitraggi in campo, non pochi appassionati come il sottoscritto evitano la serie A come la peste bubbonica, ad ogni partita arbitro e VAR ci mettono lo zampino condizionando inconsapevolmente o consapevolmente i match, come l'altra sera in Milan-Inter il giallo a Leao che applaude l'arbitro dopo aver subito un fallo a limite dell'area avversaria mentre era diretto in porta, ma nessuno ha visto, oppure in Bologna-Napoli assurda ammonizione a Di Lorenzo come succede in molte altre partite, infastidito dopo pochi minuti cambio canale perché si comprende l'andazzo arbitrale che lascia correre impunemente vistose trattenute e altre furbate antisportive per rallentare l'avversario, spezzettare le trame di gioco rendendolo noioso, quindi giro su campionati stranieri (non privi d'errori) ma dove lo spettacolo offerto dal gioco è fluido non viene umiliato da conduzioni arbitrali fallimentari come nel calcio itagliota.
Non si comprende il perché noi appassionati tifosi conosciamo bene le assodate caratteristiche tecnico/fallose o peggio da picchiatori di alcuni giocatori e non gli arbitri professionisti pagati oltre centocinquantamila €uro per 20 o 25 partite... vabbè domanda pleonastica!