13 Commenti
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Avatar di Ilio

Dopo 2 anni direi che si può decidere se un manager è valido o è un bluff.

Ora abbiamo la risposta .

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Avatar di Vitonù

Ciao Paolo,

in effetti, se ti vanti di avere una delle rose più giovani del campionato europeo ma con contratti prossimi alla scadenza e il relativo valore in costante discesa qualche domanda sulla gestione è lecita porla.

Roma, Atalanta e Fiorentina hanno una rosa più vecchia e quindi è normale avere più giocatori a fine carriera con contratti brevi e non lunghi.

Grazie per il chiarimento.

Al prossimo articolo

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Avatar di Clesippo

vero quel che scrive Vitonù, ci sono società in condizioni peggiori, ma dimentichiamo che nel calcio italiano regna il caos creato scientemente da chi vuole eludere regole tecniche e principi etico-morali; in questo contesto vale tutto ed il contrario di tutto, ogni lecita considerazione lascia il tempo che trova perché chi trama nel disordine/confusione sguazza impunito alla faccia di chi dovrebbe vigilare ed applicare le regole, sempre se i preposti all'ordine non siano complici del disordine cioè del caos.

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Avatar di Vitonù

Ciao Paolo,

è evidente a tutti che la programmazione fatta dai dirigenti juventini lascia allibiti tifosi e addetti ai lavori. Ma in base ai risultati mostrati dallo studio la Roma, l'Atalanta e la Fiorentina sono messe peggio. Tuttavia, non riesco a comprendere il senso dello studio del CIES eseguito in questo periodo. Mi pare di capire che lo studio consideri sia i calciatori in prestito secco e sia quelli con diritto di riscatto. L' inserimento nella rosa di un calciatore con diritto di riscatto può essere una valida strategia per valutarlo senza rischiare di perdere tanto denaro.

Se un calciatore in prestito gioca tanto e poi viene acquistato a titolo definitivo dalla società perché devo considerare tale programmazione fallimentare? E se un calciatore non vale tanto non mi aspetto che abbia un elevato minutaggio e venga riscattato. Anche per i calciatori in prestito secco andrebbero fatte le dovute considerazioni. Se ho in rosa un forte calciatore sotto contratto per diversi anni ma sarà indisponibile per tanti mesi o l'intera stagione ha davvero senso acquistare e mettere sotto contratto un altro per diversi anni?

A mio parere l'analisi del CIES ha senso se condotta all'inizio del prossimo campionato, a mercato concluso e con le considerazioni del caso. In quel momento si potranno fare corrette valutazioni. Ma adesso, secondo la mia personale opinione, no.

Cordiali saluti e buon weekend.

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Avatar di Paolo Ziliani

Lo studio considera i giocatori in prestito secco (che non sono tuoi e al 30 giugno tornano al club d'appartenenza); i giocatori in scadenza 30 giugno 2025, cioè fra 3 mesi, che hanno valore di mercato zero (sono già liberi di accasarsi liberamente dove vogliono); i giocatori in scadenza 30 giugno 2026, cioè alla fine della prossima stagione, che com'è successo con Chiesa un anno fa e come succederà con Vlahovic l'estate prossima puoi vendere poco più che a zero (Chiesa andò al Liverpool per 12 milioni pagabili in 4 anni e la Juve iscrisse una minusvalenza a bilancio) perchè il cartellino ormai vale quasi nulla; e i giocatori che hanno contratti a lunga scadenza, quelli cioè su cui sai che puoi contare a lungo senza dover spendere soldi per acquistare sostituti oppure che puoi vendere al meglio, in caso di richieste, perchè il valore del cartellino è alto per via della scadenza lontana dello stesso. Valutando tutto ciò la Juventus è in assoluto il top club peggio amministrato: e il paragone che facevo nel pezzo era appunto con i top club, Real, City, Bayern, Arsenal, Barcellona eccetera che ad esempio non hanno un solo giocatore in prestito nella loro rosa. Roma, Atalanta e Fiorentina non sono considerate, con tutto il rispetto, top club come invece la Juventus esige di essere considerata.

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Avatar di Clesippo
Mar 21Modificato

state "parlando" di una società che non dovrebbe esistere in un Paese normale, come minimo dovrebbe militare in una serie dilettanti per le innumerevoli scorrettezze compiute danneggiando la credibilità della serie A e del calcio italiano, inutile nasconderlo come fanno i giornalisti del mainstream mediatico nazionale, ancora oggi è un'anomalia nel sistema sportivo, nolente o volente continua a generare problemi.

L'altra sera Chiambretti aveva come ospite Lotito Senatore e patron della Lazio ma ha evitato con cura le specifiche domande sulla disastrosa situazione in cui versa la FIGC LEGA ecc...

Altra notiziola, l'altra sera attovagliati in un ristorante a Milano c'erano Gravina e Marotta, nulla di male ma in un Paese normale certi incontri di carattere personale si eviterebbero, il lupo perde il pelo ma non il vizio per le cene tra amici.

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Avatar di Marinfaliero

La cosa più interessante sarebbe sapere chi ha voluto i giocatori presi in estate. Koopmeister lo volevano tutti (a onor del vero) DL e NG non li avrebbe presi per quelle cifre manco Moratti

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Avatar di Danilus Petrick

Grazie Ziliani! Se cacceranno Giuntoli sarò lo juventino più felice del mondo

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Avatar di Luca Torino

Lungi da me difendere Giuntoli, ma il discorso dei prestiti è un'eternità dei pessimi bilanci ereditati da A.Agnelli.

Poi, ovvio, che se spendi oltre 100 milioni per giocatori che hanno il rendimento di Douglas Luiz e Koopmeiners, sei indifendibile. Con l'aggravante che, per farli arrivare, per uno hai ancora creato finte plusvalenze, e all'altro hai fatto fingere una depressione, che, per chi crede al karma, si sta rivelando un boomerang

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Avatar di Paolo Ziliani

Giuntoli opera alla Juve da ormai quasi due anni e l'eredità della folle gestione Agnelli gli era ben nota (altrimenti non l'avrebbero mai ingaggiato). È che ha sbagliato tutto: i giocatori che dovevano essere fondamentali, a cominciare dai 3 costati 150 milioni, stipendi e contratti quinquennali esclusi, sono stati tre clamorosi flop e i 150 milioni possono già oggi essere considerati bruciati (mentre gli ingaggi graveranno a bilancio per molto ancora); mentre i giocatori che avrebbero dovuto essere rinforzi buoni alla bisogna, cioè i prestiti secchi (Conceiçao, Kolo Muani, Veiga), quelli con diritto di riscatto (Kalulu) e con obbligo di riscatto (Di Gregorio) sono diventati chi titolare pieno, chi co-titolare. Cioè, hanno tenuto in piedi la squadra al posto di Koop, Douglas e Nico Gonzalez e a giugno i primi 3 se ne andranno, Kalulu costando poco immagino sarà acquistato (bisogna dare al Milan altri 14 milioni più bonus) e Di Gregorio lo sarà per altri 18 milioni. Invece di spendere 150 milioni per i tre flop, bastava spendere (molto meno) solo per i prestiti

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Avatar di Luca Torino

Da tifoso granata mi piacerebbe leggere un articolo analogo su Vagnati e Cajro: incassati più di 70 milioni tra Buongiorno e Bellanova, sostituiti con Coco, Walukiewicz e Pedersen, costati una ventina (comunque troppi per quanto stanno dimostrando)

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Avatar di Mino1980

Infondo tu la hai sempre sostenuto (al contrario di altri giornalisti della Carta stampata) che la Juve ha valorizzato giocatori, che ad oggi, nn sono di sua proprietà (kalulu, kolo moani, conceicao ecc) e che senza champion molti saranno costretti a tornare alla base.

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Avatar di Paolo Ziliani

Ma anche con la Champions a parte Kalulu (per cui il Milan ha previsto un riscatto basso dopo i 3 milioni del prestito, 14 milioni più bonus) non ci scommetterei una lira sul riscatto sia di Conceiçao, sia di Veiga, sia di Kolo Muani

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