Sembra una barzelletta, ma nel giorno in cui sulla maglia dei calciatori compare la scritta "Keep racism out", il difensore dell'Inter si rende protagonista di un insulto razzista verso il brasiliano
Magari mi sbaglio e non è certo un elogio dell'insulto di Acerbi, qualora l'avesse detto (anche se sembrano esserci pochi dubbi).
Ho la sensazione che in questa occasione il più intelligente sia stato proprio Juan Jesus, il quale sa perfettamente che, durante le partite, i calciatori si dicono di tutto e di più (le bestemmie non si contano, ma in una società scristianizzata come quella attuale questa vale meno di un insulto ps è ancora reato, seppur solo dal punto di vista civile, una volta era penale).
Cosa è più brutto dire, negro di m. o figlio di p.? E rimango negli epiteti più noti...
È una giustificazione dell'insulto razziale? No, è proprio l'opposto, la condanna tout-court di questi atteggiamenti, ma lo sappiamo benissimo che (salvo casi estremi, vedi testate recenti) sono gli stessi calciatori che a fine partita si stringono la mano e fanno "finta" di niente.
Giusto sanzionare, ma allora facciamolo sempre e con le multe a giocatori e società finanziamo una cultura del rispetto "verbale", così come già avviene in tantissimi altri sport.
comunque oltre all'insulto di Acerbi fatto esclusivamente per esacerbare gli animi dei rivali per farli ammonire o espellere, a titolo di cronaca va evidenziato il gioco molto scorretto degli interisti, specialmente su Kvara e Politano, come al solito arbitro e VAR non vedono nulla, forse perché a Milano c'è sempre nebbia?
Altra considerazione è la preparazione atletica degli interisti che hanno corso il doppio dei napoletani avendo giocato oltre 120 minuti in CL e con un giorno in meno di riposo rispetto al Napoli, bisognerebbe sapere e conoscere il mago preparatore atletico e soprattutto il ristorante e cuoco di fiducia!
In campo si dicono di tutto, "figlio di..." " Quella ....di tua sorella" etc etc, il tutto per innervosire e spingere a farsi ammonire o peggio. Domanda: è tanto più grave "...di merda"? Non lo so, certo tutto sarebbe da condannare. Bene ha fatto JJ a " lasciare sul campo le cose che succedono in campo". Credo che l'Inter sia una delle società tra giovanili e prima squadra più multirazziale....anche questa parola è sbagliata! La razza è una sola, umana.
Oltretutto Dimarco intervistato, pur avendo parlato in campo nelle immediatezze, coprendosi la bocca, è riuscito a dire che non si è accorto di i nulla e che , comunque sono 2 adulti e se la vedranno loro.
Aggiungerei da tifoso (molto) nerazzurro che, oltre a rendere noto il proprio disappunto, la società dovrebbe intervenire con una multa memorabile
Magari mi sbaglio e non è certo un elogio dell'insulto di Acerbi, qualora l'avesse detto (anche se sembrano esserci pochi dubbi).
Ho la sensazione che in questa occasione il più intelligente sia stato proprio Juan Jesus, il quale sa perfettamente che, durante le partite, i calciatori si dicono di tutto e di più (le bestemmie non si contano, ma in una società scristianizzata come quella attuale questa vale meno di un insulto ps è ancora reato, seppur solo dal punto di vista civile, una volta era penale).
Cosa è più brutto dire, negro di m. o figlio di p.? E rimango negli epiteti più noti...
È una giustificazione dell'insulto razziale? No, è proprio l'opposto, la condanna tout-court di questi atteggiamenti, ma lo sappiamo benissimo che (salvo casi estremi, vedi testate recenti) sono gli stessi calciatori che a fine partita si stringono la mano e fanno "finta" di niente.
Giusto sanzionare, ma allora facciamolo sempre e con le multe a giocatori e società finanziamo una cultura del rispetto "verbale", così come già avviene in tantissimi altri sport.
comunque oltre all'insulto di Acerbi fatto esclusivamente per esacerbare gli animi dei rivali per farli ammonire o espellere, a titolo di cronaca va evidenziato il gioco molto scorretto degli interisti, specialmente su Kvara e Politano, come al solito arbitro e VAR non vedono nulla, forse perché a Milano c'è sempre nebbia?
Altra considerazione è la preparazione atletica degli interisti che hanno corso il doppio dei napoletani avendo giocato oltre 120 minuti in CL e con un giorno in meno di riposo rispetto al Napoli, bisognerebbe sapere e conoscere il mago preparatore atletico e soprattutto il ristorante e cuoco di fiducia!
ma come, Acerbi che entrando in campo si fa il segno della croce guardando verso il cielo insulta un suo simile figlio di Dio?
In campo si dicono di tutto, "figlio di..." " Quella ....di tua sorella" etc etc, il tutto per innervosire e spingere a farsi ammonire o peggio. Domanda: è tanto più grave "...di merda"? Non lo so, certo tutto sarebbe da condannare. Bene ha fatto JJ a " lasciare sul campo le cose che succedono in campo". Credo che l'Inter sia una delle società tra giovanili e prima squadra più multirazziale....anche questa parola è sbagliata! La razza è una sola, umana.
Io Acerbi, sia con il Milan che con la Lazio, me lo ricordavo un giocatore "calmo" In questi anni all'Inter "ha messo la testa fuori dal sacco".
Prima il dito medio alla curva, poi l'insulto.
Con l'Inter è sempre nervoso, ogni intervento al limite, chissà che cosa gli è preso.
Oltretutto Dimarco intervistato, pur avendo parlato in campo nelle immediatezze, coprendosi la bocca, è riuscito a dire che non si è accorto di i nulla e che , comunque sono 2 adulti e se la vedranno loro.
Mi piacerebbe vedere Acerbi che spiega a Thuram e Dumfries…. Cosa racconti al tuo compagno di squadra se davvero hai detto una roba del genere?